Se a gennaio la spesa complessiva del gioco online è stata di oltre 65 milioni, per una raccolta di oltre 1,5 miliardi, il merito è anche dei giochi da casinò, che hanno raccolto oltre 365 milioni, con un incremento del 2,2% su dicembre. Dall'avvio dei nuovi giochi la raccolta complessiva sfiora i 2 miliardi di euro. La percentuale in vincita è vicina al 97% e la spesa reale per i giocatori è di poco superiore a 60 milioni.
Come rende noto Aams, il valore della raccolta del gioco online, con l'introduzione di giochi che per la loro natura presentano un payout molto alto, superiore al 97% (giochi di carte e giochi di sorte a quota fissa), non è confrontabile con quello dei mesi precedenti ad agosto 2011. Considerando i giochi di abilità congiuntamente ai nuovi giochi di carte e di sorte, a gennaio la spesa è cresciuta del 49% rispetto a gennaio 2011 (quando erano disponibili i soli giochi di abilità).
Ancora una volta si conferma l'orientamento delle preferenze del pubblico sulle due categorie più popolari (giochi di abilità, ora affiancati dai giochi di carte e dai giochi di sorte a quota fissa, ovvero casinò online, e scommesse sportive), che insieme rappresentano, a gennaio, l'88,8% della spesa in giochi a distanza (aggiungendo il bingo, che raggiunge da solo il 7,3%, si arriva al 96,1%) e che meglio si prestano alla fruizione «online». Per le restanti categorie, continua a prevalere invece l'abitudine alla fruizione «fisica».
Per venire ai singoli protagonisti, nel campo dei casinò online Lottomatica si afferma leader del settore con una quota del 28,22%. Segue Sisal Match Point a 10,72%, Snai a 9,29% e bwin Italia a 8,76%, in quinta posizione Winga con l'8,16%.
Ed è un inizio positivo questo del 2012 per il poker online, che torna a crescere con tutte le modalità offerte dal mercato Aams. Per il cash game le giocate in real money sui tavoli virtuali hanno toccato gli 883 milioni - il secondo mese in assoluto per raccolta, dalla partenza a luglio 2011 - con più di 858 milioni restituiti in vincite. Un dato in crescita del 10% sugli 800 milioni giocati a dicembre, e che interrompe due mesi di calo nelle giocate.
