Gennaio in ripresa +3% i posti offerti, low cost +10%, Dubai il primo hub

Cauto ottimismo, a gennaio, fra le compagnie aeree nel mondo. L’offerta di posti è salita a 294,6 milioni, con un incremento del 3% rispetto al gennaio 2009. È il quinto mese consecutivo in cui si registra un incremento. Le frequenze a livello mondiale sono salite del 2% rispetto a gennaio dell’anno scorso, con un totale di 2,37 milioni di voli di linea previsti per gennaio 2010. Lo riporta l’Oag (Official airline guide), società che elabora - tra gli altri - i dati di tutti i vettori e gli aeroporti del mondo nella relazione mensile sulle tendenze nella fornitura di voli e posti a sedere e sull’attività degli hub. Per quanto riguarda le low cost, che contano per il 19% sul totale con 65,9 milioni di posti offerti (22%), in tutto il mondo frequenza e capacità sono aumentate del 10% rispetto a un anno fa.
«Le compagnie sono caute rispetto ai primi segnali di ripresa e aumentano gradualmente la loro capacità nel mercato - afferma Mario Hardy, vicepresidente Asia Pacific, Oag Aviation -. Si tratta di una strategia saggia, che dovrebbe aiutarle a gestire meglio i profitti, alla ripresa dell’economia. È quanto accade in Asia, dove frequenza e capacità stanno dimostrando un continuo aumento». In Nord America c’è, invece, una combinazione di calo e crescita con una riduzione di 22.826 voli (2,7%) e 2.454.469 poltrone (2,8%). Tuttavia, la frequenza e la capacità da e per gli Usa mostrano una crescita positiva del 3% nei voli (2.347) e dell’1% in posti (230.554).

I voli da e per l’Europa mostrano aumenti rispetto a gennaio 2009, con il 5% in più di voli e il 3% in più di posti. Anche America Latina, Asia, Centro e Sud America, Medio Oriente e Africa stanno mostrando un aumento nella frequenza e capacità.