Il Genoa vuole l’ottavo posto per fare ferie più lunghe

A Bari per confermare l'ottavo posto. Che se non vuol dire Europa League, è importante per tre motivi. Primo. Questione economica. Più in alto si arriva e più soldi si ottengono dalla Lega Calcio in base al piazzamento del campionato.
«La parità di bilancio è un buonissimo risultato. L'anno prossimo speriamo di averlo un po' più sbilanciato» ammette sorridendo il tecnico Gian Piero Gasperini. Riferendosi al bilancio approvato nella giornata di giovedì.
Quindi c'è ancora bisogno di gioco e concentrazione da parte di tutti. D'altronde una mano lava l'altra dice un antico proverbio.
Secondo. Entrare nella storia. Ottavo posto in classifica significherebbe quarto risultato migliore dal dopoguerra ad oggi.
Terzo. La Coppa Italia. Per la seconda volta, se la formula non verrà cambiata, il Genoa entrerà negli Ottavi di finale e inizierà a giocare a dicembre, evitando i preliminari di agosto.
«Certo che sarebbe stato meglio andarci a giocarci qualche altro traguardo» sottolinea il mister rossoblù che per l'ennesima volta, domani contro il Bari, dovrà fare a meno di numerosi titolari. Scarpi andrà in porta, mentre in difesa con Sokratis «che contiamo di recuperare, dovremmo adattare qualcuno». Facile immaginare che saranno Tomovic e Criscito.
Potrebbe esordire qualcuno della Primavera?
«Vediamo. Di fronte però ci sono elementi di grande velocità ed esperienza». A centrocampo Milanetto e Zapater, con Juric e Mesto sulle corsie esterne. Fatic troverà spazio se non dall'inizio almeno nel corso della partita. In attacco scelte obbligate. Acquafresca sarà supportato da Sculli e Palladino.
Quali sono le condizioni degli altri infortunati? «Kharja e Rossi forse recuperano per il Milan». Suazo? «È quasi pronto per i Mondiali… Credo che da martedì rientrerà in gruppo».
Battute a parte mister Gasperini appare tranquillo: «Il Bari tenterà di tornare alla vittoria davanti al suo pubblico. Da parte nostra daremo il massimo delle forze per uscire con un risultato positivo».
Intanto continuano le polemiche dopo la decisione da parte del Cams di aprire la trasferta ai tifosi milanisti per la gara di domenica 9 maggio.

I sindacati di Polizia hanno chiesto un incontro con il Prefetto, per cercare di far cambiare idea all'Osservatorio. La società rossoblù ha intanto comunicato che in attesa di eventuali altre decisioni la prevendita non è ancora partita.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica