Ce la dovremo vedere nientemeno che con Maastricht. Non si tratta di trattati internazionali, ovviamente, ma della candidatura per i mondiali di ciclismo 2012. Parte ufficialmente da ieri la sfida di Genova per il prestigioso trofeo iridato con il presidente della Regione Claudio Burlando che annuncia, insieme a Vittorio Adorni, campione nel 1968, una fideiussione da quattro milioni e mezzo di euro e che si aspetta aiuti anche dal governo, «almeno come quei trenta milioni di euro stanziati in occasione dei mondiali di Varese». Una cifra, di cui appunto l'ente ligure è garante, che sarà messa sul piatto della bilancia a settembre nella cittadina di Mendrisio in Svizzera, dove si terranno i campionati mondiali 2009 e dove ci sarà l'annuncio della città vincitrice. Al termine della gara, come di consueto, il comitato organizzatore dovrà pronunciarsi e aprire le buste per l'assegnazione dell'edizione 2012. Genova ci spera, anche se dovrà fare i conti pure con Hoogereide, nelle Fiandre, città vicina a quella natale del campione belga e icona mondiale del ciclismo Eddy Merckx, e Sochi, la località turistica famosa del Mar Nero, sponsorizzata addirittura, pare, da Putin. A mettere le mani avanti è da subito l'ex ciclista d'oro degli anni Sessanta e Settanta.
«Genova ha il 50 per cento delle possibilità - spiega la maglia iridata di Imola - di ottenere l'assegnazione per il circuito mondiale del 2012. L'altro 50 per cento lo darei, in gran parte, a Maastricht Valkenburg nel Limburgo. Poi vedo ridotte le possibilità per Hoogereide e Sochi. Tifo per la Liguria e credo che, grazie a Regione, Provincia e Comune, avremo qui una bellissima gara che avrà un ritorno di immagine a livello mondiale davvero straordinaria. Il circuito sarà quello classico cittadino e non si faranno pagare i biglietti, come invece, alcune volte, è successo, per esempio a Zolden».
Per le gare in linea è stato progettato un circuito lungo diciotto chilometri e duecento metri che si snoda dalla partenza di via Cadorna e passa per De Ferrari, via Roma, piazza Corvetto, via Assarotti fino a raggiungere via Cabella. Dopo avere percorso circonvallazione a monte, si scende in via Gramsci proseguendo davanti al Porto Antico, via San Lorenzo, De Ferrari, via Dante e via Fieschi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.