Bollo auto e moto, ora si paga sul web

«Gli evasori del bollo auto in Liguria non sono molti. E più che intenzionali evasori, penso che sia gente distratta o che, per mancanza di tempo, non riusciva a rispettare le scadenze dei pagamenti. Perciò, come fanno altre regioni, abbiamo deciso di rendere operativo il nuovo sistema di riscossione da casa con l'online banking o col bancomat della filiale più vicina. Digitando semplicemente il numero di targa si potrà facilmente pagare il bollo e rispettare le scadenze». L'assessore regionale Pippo Rossetti ha presentato il nuovo servizio e l'accordo sottoscritto con il dirigente dei servizi tributari dell'Aci Salvatore Moretto e il presidente di Abi Liguria Riccio Da Passano. La Regione ha inoltre comunicato che non è previsto un aumento del bollo per auto, moto e camion. In Liguria i proprietari sono circa un milione e 100mila a fronte di un milione e 400mila veicoli. Stando ai dati forniti dalla Regione per gli anni tra d'imposta il 2004 e il 2007, sono 159mila in media gli evasori annui con una percentuale di riscossione del 48% del tributo evaso.
Tornando alla nuova modalità di pagamento: da oggi qualunque ligure potrà farlo con l'Internet banking se ha un conto online oppure con il bancomat. Basterà digitare il numero della targa del veicolo di proprietà, apparirà una schermata con gli importi e gli eventuali arretrati dovuti e quindi con un «click» ci si potrà mettere in regola con i pagamenti. Dal sistema, per una serie di ragioni tecniche, rimarranno esclusi i ciclomotori (50cc) e le moto d'epoca. «Quando si paga online o col bancomat - aggiunge Rossetti - non ci si rimette niente, perché non è previsto alcun costo aggiuntivo rispetto a quello di esazione pari a 1,87 euro che si pagherebbe egualmente all'Aci o al tabacchino. Con questa nuova possibilità, da un lato abbiamo voluto agevolare i contribuenti liguri, dall'altro rispettare le indicazioni del governo Monti sulla tracciabilità dei pagamenti. Con il solo inserimento della targa del veicolo verrà interrogato online o via circuito bancomat, il cervellone dell'Aci e, con gli standard di sicurezza previsti, l'archivio regionale delle tasse automobilistiche fornirà la cifra dell'importo dovuto, la scadenza e le eventuali sanzioni in caso di ritardo del pagamento.

Naturalmente si potrà pure stampare la ricevuta».
Le banche che hanno aderito all'iniziativa sono quasi tutte e in particolare la Passadore ha comunicato ieri l'attivazione del servizio. La Carige renderà operativa la convenzione soltanto nel 2013.