Cronache

A Castellammare Ferrara manda avanti Maxi

Che la stagione sia arrivata al suo «start» lo si è capito quando ieri a Bogliasco si è presentato in visita anche il presidente Riccardo Garrone: auguri di rito in vista del primo match ufficiale della nuova stagione, quello di stasera di Coppa Italia con la Juve Stabia. Ventitré convocati con il solo Eder infortunato, ma Ferrara ha le idee chiare: «Conosco le difficoltà a cui andremo incontro - spiega il tecnico napoletano -, chi meglio di me può conoscere quell'ambiente? Mi aspetto una grande pressione che si ripeterà in altri campi e in altre città. Il terreno non è di ultimissima generazione, ma non dobbiamo crearci alcun tipo di alibi». Davanti spazio a Maxi Lopez, con Estigarribia con Krstcic a sinistra: «Davanti ho delle certezze. Si può cambiare in corsa, ma in questo momento non vedo grossi cambiamenti.  Krstcic gioca esterno a destra, non vi dico se dall'inizio, ma giocherà in quel ruolo. Abbiamo recuperato Juan Antonio, ma mancherà qualcuno. È un ruolo che conosce e ha già ricoperto in passato. Più o meno nel corso di queste partite un'impronta è stata data, ma ciò non vuol dire che nel corso del campionato ci possano essere stravolgimenti».
Ferrara alla Coppa punta, eccome: «Non possiamo lasciare nulla al caso né trascurare un impegno che potrebbe diventare importante e che potrebbe essere una strada per arrivare ad un traguardo inaspettato in questo momento. Si gioca per la prima volta una gara da dentro o fuori, non ci sono altre prove d'appello. Abbiamo intenzione di puntare su questo obiettivo perché, non avendo impegni internazionali, se capiterà di giocare la Coppa Italia non potrà che farci piacere». Il mercato intanto è in fase di stallo, aspettando Maresca: «Ho le idee chiare su quelli che sono gli interventi da fare e ne ho parlato con Pasquale Sensibile. Sarebbe preferibile avere già il gruppo completo, ma è anche vero che questa situazione di stallo permette a volte di rivalutare elementi che inizialmente sembravano sul punto di partire. Su Poli bisogna fare una precisazione: il discorso tecnico non è mai stato messo in discussione, anche quando si allenava qui a Bogliasco durante la prima settimana di ritiro».

Da oggi sarà solo il campo a parlare.

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