È una tradizione che si rinnova ogni anno da secoli. Così anche ieri le autorità comunali, con il sindaco Marco Doria in testa, si sono recate a Santuario di N. Signora di Loreto, a Oregina, per la «Cerimonia dello Scioglimento del Voto». Dal punto di vista storico tale celebrazione si riallaccia a due date: il 5 dicembre 1746, i fatti del Balilla, e il 10 dicembre 1746, la visione di Fra Candido Giusso della Madonna col serpente ai piedi e di Santa Caterina con le mani giunte. Il 10 dicembre 1747, un anno dopo, con Genova liberata dagli oppressori, il Senato della Repubblica di Genova fece voto solenne di recarsi ogni anno alla Madonna di Oregina.
«A Compagna» ha preso parte alla celebrazione: è l'unica associazione che, assieme al Comune di Genova, è presente ogni anno per deporre una corona al monumento di Balilla in Portoria e per la cerimonia religiosa: «Oggi ci pare giusto che i genovesi facciano un nuovo voto a favore dei ai giovani e della comunità: cerchiamo ciò che ci unisce e impegniamoci seriamente perché in momenti politici ed economici così difficili i nostri sforzi siano rivolti al bene comune».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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