«Confido nel buonsenso e se non c'è, pazienza. Non vogliamo rompere con la maggioranza ma se continua così usciremo». Dall'avvertimento alla minaccia quella che lancia Sergio Pagnoni consigliere municipale dell'Italia dei Valori della Media Valbisagno, che proprio non ci sta a dover rinunciare all'assessorato ai Servizi alla Persona nel parlamentino di piazza dell'Olmo (la sede è appena cambiata).
E la tensione sale. La discussione è ancora una volta rinviata nelle stanze della dirigenza provinciale. Nel frattempo i consiglieri non abbandonano le sedute consiliari. Dunque: la vice presidenza assegnata a Franco Cremona dell'Idv della commissione ai Servizi alla Persona, Servizi Civici, Cultura Sport e Tempo Libero, Gestione Patrimonio, è cosa da poco conto. Ed stretta all'Idv che invece vuole e difende a denti stretti un assessorato. «Vogliamo capire se siamo ancora parte di questa maggioranza - tuona Pagnoni capogruppo in Municipio -. Al di là di ciò che pensa il presidente. Che dice di aver puntato sui giovani , ma lui stesso non è espressione del rinnovamento, ma piuttosto, continuazione del passato. A prescindere da ciò, l'Idv deve avere un ruolo in questo Municipio, visto il risultato elettorale ottenuto, pari al 13 per cento. C'era un accordo e non è stato rispettato».
Mugugni, che potrebbero voler dire abbandono della maggioranza che non comporterebbe comunque lo scioglimento del consiglio municipale. Ancora più chiaro è il «discusso» vice-presidente di commissione Cremona che in modo più esplicito chiarisce: «Non abbiamo ottenuto niente, né a livello municipale, né a livello comunale. È per questo che rifiutiamo il ruolo, perché nulla è stato rispettato. L'Idv è stata bistrattata, malgrado il forte consenso ottenuto in sede elettorale.
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