«Sull'idea progettuale di un nuovo impianto sportivo in Fiera c'è stato da parte mia un ascolto di una proposta, comunque significativa. Genova ha un bello stadio e intendiamo affidarne la gestione per il suo rilancio. Anche se naturalmente il Ferraris rimane collocato in un'area che presenta forti criticità, ce lo terremo ancora per diversi anni. Tuttavia, siccome l'ente Fiera svolge la sua attività che è in forte crisi, come quella della nautica, e ci sono spazi sottoutilizzati è anche chiaro che dobbiamo pensare al futuro dello sviluppo di quelle aree».
Il sindaco Marco Doria sulla proposta della struttura sportiva in Fiera, ieri in Sala Rossa è stato cauto, ammettendo che occorre trovare una prospettiva per quelle aree e che il problema più significativo sarebbe, tra gli altri, quello della congestione del traffico in centro città.
«Ho chiesto al sindaco di rispondere in merito all'ipotesi del nuovo Ferraris in Fiera - ha spiegato il consigliere Pdl Stefano Balleari - perché la proposta ha suscitato un grande dibattito tra i genovesi. Sono anni che parlano del collegamento con una passeggiata a mare tra l'Expo e la Fiera e non hanno fatto niente».
«Non capisco perché il vicesindaco Stefano Bernini non sia intervenuto sull'argomento - ha attaccato la capogruppo Pdl Lilli Lauro - in quanto si tratta di un problema del piano urbano comunale. Se c'è l'idea di un cambiamento della città, noi dell'opposizione siamo pronti a collaborare nell'interesse dei genovesi.
«Prima di prendere posizioni e decisioni - ha replicato Doria - occorre conoscere i dettagli del progetto e non si può stabilire prima se è una valida opzione o meno».
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