Ancora aperta - e con troppi dubbi - la vicenda dei presidi medici ai pazienti diabetici liguri. «Dopo la sollevazione di qualche tempo fa di medici, pazienti e famiglie, la questione è irrisolta e rimane ancora molto preoccupante - dice Matteo Rosso, vicepresidente della commissione Sanità in Regione ed esponente del Pdl -: ho scritto al presidente della commissione per sapere come mai non è stato convocato l'assessore Montaldo, che si era preso l'impegno di venire a riferire a metà dicembre sulle analisi relativamente ai presidi sanitaria per i pazienti diabetici. Non possiamo consentire che venga messa a rischio l'incolumità dei nostri pazienti, visto che stiamo parlando di strumenti che devono essere utilizzati anche su neonati e adolescenti». Secondo Rosso «l'assessore nella sua lettera ai direttori generali datata fine novembre aveva spiegato che la gara non veniva messa in discussione, ma comunicava che per 40 giorni la distribuzione dei presidi veniva sospesa per verificare alcuni aspetti fondamentali quali la mancanza di un numero verde e la dolorosità delle lancette in particolare quelle pediatriche.
Ma vi sono anche altre criticità: la poca attendibilità dello strumento, la cancellazione del dato glicemico, la lettura dati che potrebbe sollevare dubbi interpretativi e far incorrere in possibili errori». Queste rimangono domande senza risposta e la speranza è che l'assessore Montaldo mantenga le promesse e risolva un problema che è grave per moltissimi liguri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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