Manin e il ponteggio che dura da 10 anni

«Per quanto tempo ancora avremo il piacere della vista di queste impalcature che dovevano servire a delle riparazioni urgenti delle arcate del ponte tra piazza Manin e largo Giardino? Sono lì da anni ed anni ad arrugginire e degradarsi. Passano i sindaci, passano le giunte comunali e municipali, i lavori saranno passati nel dimenticatoio?».
Scrive il Comitato di via Montello che saranno almeno una decina d’anni che ogni giorno sono costretti a vedere quella struttura di tubi e teli che copre il ponte a confine tra due circoscrizioni, il municipio Centro Est da una parte e dall’altra quella della Val Bisagno. Facendo un paio di conti, si tratterà di una metratura di 300 metri quadrati. E chissà quanti soldi sono stati spesi e si spendono tuttora per tenerlo in piedi.
Quando era assessore al territorio e al patrimonio nel Municipio Centro Est, Milena Pizzolo (Lega) si occupava di manutenzioni e le capitò tra le mani la rendicontazione di Aster che metteva in conto al Municipio il ponteggio di Manin. «L’hanno addebitato al nostro municipio, anche se il ponteggio era confinante con l’altro. Ricordo che si trattava di qualche decina di migliaia di euro. Tra i trenta e i cinquantamila, insomma una cifra consistente, altrimenti non mi avrebbe colpito. E si trattava anche di un rinnovo dell’impalcatura, l’avevano rifatta nuova», racconta la Pizzolo.
Lei aveva anche provato a chiedere come mai un lavoro simile fosse stato messo in conto al loro municipio, ma le avevano risposto che si doveva fare così e basta. Che era una questione di sicurezza. «Una volta inserite le voci di spesa, era difficile farle togliere. Quando ti dicono che è un fatto di sicurezza, è difficile dire di no».
Anche perché, continua Pizzolo, di solito costa meno mantenere un ponteggio che fare i lavori di sicurezza. Però resta il fatto che Aster aveva inserito nel budget del Centro Est, «voci che non riguardavano le competenze municipali, e così toglieva soldi per altri interventi di manutenzione».
Sono giorni a dire la verità che l’ex assessore del Centro Est sta chiedendo agli uffici responsabili la documentazione per controllare effettivamente l’importo della spesa, ma ancora non è riuscita ad avere i documenti.

Oltre alla cifra di soldi pubblici spesi per tenere in piedi un ponteggio decennale, resta la domanda del Comitato di via Montello, la «sentinella» della zona che segnala disagi, problemi: per quanti anni ancora gli abitanti del quartiere saranno costretti a vedere quello scheletro di tubi arrugginiti e teli sporchi?