Secondo stop di fila per la Sampdoria in campionato. Ma rispetto al match con il Napoli i blucerchiati hanno fatto anche peggio sul piano del gioco. Nonostante ciò aveva riacciuffato il punto e così sembrava fino a tre dalla fine quando il portiere della nazionale argentina Romero ha regalato letteralmente la vittoria al Chievo del nuovo mister Corini. Peccato perché dopo il vantaggio di Thereau in un primo tempo mal giocato e con diverse occasioni per i padroni di casa, una punizione di Maresca aveva riportato il risultato in parità, ma l'erroraccio del portiere doriano su tiro di Di Michele è valso il ko. Nell'occasione Ferrara si è molto arrabbiato con il collega gialloblù perché i suoi giocatori non hanno buttato via la sfera con Obiang a terra nell'area avversaria. L'arbitro però ha lasciato continuare e sulla ripartenza è arrivato il gol. Ora ci sarà la sosta, poi la trasferta di Parma dove bisognerà ritrovare la strada maestra.
ROMERO 4: Questa volta la sconfitta è colpa sua. Papera incredibile sul tiro debole di Di Michele. Già in altre occasioni della partita aveva dimostrato parecchi lati negativi dei numeri uno sudamericani.
BERARDI 6: Spreca l'unico cross della ripresa, ma in difesa dalla sua parte il Chievo difficilmente sfonda.
ROSSINI 6: Parte con la sicurezza di un veterano. Minuto dopo minuto però le sue certezze vengono meno e commette qualche errore tecnico-tattico.
COSTA 5.5: Non sarà solo colpa sua, però sbanda molteplici volte. Prima non si capisce con Rossini, mentre in occasione della rete del Chievo Thereau si fa trovare impreparato. Cresce nella ripresa.
POULSEN 5: Unico lampo, un traversone a inizio primo tempo. Quando si rivede, liscia la palla che da il là al all'azione del gol locale. E quanti errori. Dal 20' st SORIANO 5.5: Va a giocare nel tridente d'attacco. Si vede poco.
MUNARI 6: Spesso agisce da centrocampista centrale soprattutto in fase di non possesso. Però lo trovi in qualsiasi posto del campo. Solita generosità.
MARESCA 6.5: Primo gol e prima perla per l'ex Malaga. Il gioco passa tutto da suoi piedi. Questa volta illumina da fermo. Esperienza al servizio della squadra.
OBIANG 5.5: Quasi sufficiente perché pur non essendo in una giornata di grazia perché ci mette tanto impegno. Dal 45' st ICARDI: sv.
KRSTICIC 5.5: Disciplinato in fase di copertura, assente in quella offensiva. Dal 32' st TISSONE 6: Utile nel finale di partita quando bisognava far legna.
MAXI LOPEZ 5.5: Fa letteralmente a sportellate con Cesar. Come si dice in gergo fa reparto da solo ma non riesce mai a essere un pericolo per la porta di Sorrentino.
ESTIGARRIBIA 5.5: Finisce difensore quando entra Soriano. Parte bene cogliendo con una conclusione velenosa la parte alta della traversa, piano piano si spegne e sbaglia parecchi passaggi semplici.
FERRARA 6: Seconda sconfitta consecutiva. Anche questa volta la sua squadra avrebbe potuto ottenere un punto, ma il calcio è unico proprio per la sua imprevedibilità. Vedi l'errore di Romero.
GERVASONI 6.5: Non sbaglia quasi nulla.
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