Nessuna inchiesta sulla tragedia della ballerina morta a 16 anni

Il sostituto procuratore Stefano Terrile ha dato il nulla osta per la sepoltura di Martina B., la ragazza genovese di 16 anni morta sabato sul palco mentre preparava un'esibizione di danza da portare in scena a Natale.
Il magistrato non ha ritenuto necessario fare eseguire l'autopsia e non ha aperto alcun fascicolo sulla vicenda. Anche i parenti dalla ragazza non hanno voluto chiedere ulteriori approfondimenti di indagine. Secondo i medici dell'ospedale San Martino, Martina sarebbe morta per arresto cardio-circolatorio. L'intervento dei sanitari del 118, secondo gli inquirenti e i testimoni, è stato tempestivo. I medici in ambulanza e poi al pronto soccorso hanno tentato per più di un'ora di farle riprendere il battito, senza però riuscirci.

I parenti hanno confermato che la giovane non aveva malformazioni cardiache e che non aveva mai avuto alcun sintomo che potesse fare presumere alcuna malattia. Solo una tragica fatalità che non poteva essere evitata, si è portata via Martina e i suoi sogni di sedicenne.