Nuovi pretendenti per Camera e Senato

C'è un nuovo ingresso nella classifica degli aspiranti parlamentari. Ed è una novità che fa «rumore», perché porta nel novero dei papabili per un seggio a Roma anche Beppe Damasio, un liberale storico sempre critico nei confronti dei sondaggi fatti dal Giornale attraverso i tagliandini. Lui ha sempre tenuto a sottolineare quella che era d'altra parte la prima avvertenza data dalla redazione ogni volta che iniziava una raccolta di indicazione, ovvero quella sulla non scientificità dell'iniziativa e sul valore puramente indicativo che voleva avere il «gioco». Eppure proprio lui è stato votato da qualche ammiratore che ha spedito in redazione una busta con due tagliandi a suo favore. Un piccolo gesto che non dovrebbe comunque dispiacere troppo al diretto interessato.
Anche perché accanto a lui c'è un'altra new entry, che è proprio il caporedattore del Giornale Massimiliano Lussana, accreditato di tre preferenze iniziali. Debutti che ovviamente non possono però al momento dare uno scossone alle posizioni di vertice della classifica, sempre guidata in maniera nettissima da Fausto Benvenuto che ha ormai quasi triplicato i voti di Michele Scandroglio. Il dirigente provinciale savonese ieri è stato gratificato di altre due preferenze, accompagnate da un'accorata lettera con la quale si spiega il suo successo tra i lettori. «Qui a Savona si vive male, siamo colmi di immigrati nullafacenti e pericolosi, ogni giorno avviene una rapina e un tentativo di violenza, i furti in casa e gli arresti di albanesi da parte dei carabinieri sono subito vanificati dal palazzaccio di «giustizia» la giunta comunale di sinistra ovviamente non fa nulla ma colmo dei colmi il Pdl è assente (o quasi) - scrive Giorgio Ferro -. Per fortuna c'è solo una persona che sa battersi contro tale degrado, un uomo che con il suo stile sobrio, la sua calma rassicurante ed il suo bagaglio intellettuale e programmatico riserva a noi cittadini onesti una speranza, direi un'ultima opportunità! Il consigliere Pdl Fausto Benvenuto ha saputo coagulare intorno a sé ed ai suoi programmi un clima di fiducia che si traduce, a mio giudizio, nei noti tagliandi di sostegno».

Il successo di tappa è andato però ieri a Claudio Muzio, amatissimo sindaco di Casarza Ligure, che con 11 tagliandi è arrivato a quota 14 assestandosi in ottava posizione e scavalcando anche un altro amministratore locale come Giovanni Battista Raggi, dirigente del Partito Democratico e assessore di Santa Margherita, che con altri 6 voti raggiunge quota 12. Consensi (5) anche per Matteo Rosso e per la «rivelazione» Mario Balotelli 1.