Pdl e utenti uniti per salvare il treno storico Genova-Casella

Una delegazione del Pdl composta da Matteo Rosso, capogruppo in Regione, Lilli Lauro e Patrizia Altobelli, capigruppo nei Comuni di Genova e Sant'Olcese, e da Gianni Plinio, vicecoordinatore metropolitano, ha partecipato domenica in piazza Manin alla manifestazione promossa dal Comitato degli utenti all'insegna di: «Uniti per salvare il trenino di Casella», che rischia di essere ridimensionato se non addirittura soppresso. Nel suo intervento Patrizia Altobelli ha ribadito la ferma volontà del Pdl ai diversi livelli di continuare a battersi per il potenziamento di un servizio di trasporto così importante. Dal canto loro, Matteo Rosso e Lilli Lauro hanno preannunciato iniziative consiliari rivolte a ottenere finanziamenti europei tramite Regione Liguria e Comune di Genova, a favore del mantenimento di una infrastruttura di trasporto di particolare valore storico e utilità. Gianni Plinio, infine, ha sottolineato: «A chi ha la memoria corta, ricordo che il governo regionale di centrodestra aveva destinato più di tre milioni e mezzo di euro al trenino anche nella prospettiva di una valorizzazione turistica del mezzo e del percorso. È disdicevole che nessun assessore ai Trasporti e al Turismo di Tursi e di via Fieschi abbia ritenuto di partecipare all'incontro con i cittadini.

E al Sindaco di Sant'Olcese, Angelo Cassissa, che ha ritenuto di fare un po' di storia del trenino attribuendogli non ben definiti meriti resistenziali - ha concluso Plinio - voglio ricordare che al regime fascista almeno una benemerenza andrebbe riconosciuta:quello di averlo realizzato in maniera avveniristica ed inaugurato il 1° settembre 1929».