Rapine, in manette l'ex fidanzato della Mathas

Il colpo l'aveva messo a segno l'11 luglio scorso insieme alla sua nuova compagna. Insieme, in sottopassaggio a Rivarolo, avevano seguito la loro vittima, un anziano di 80 anni e dopo averla stordita con un gas urticante, gli avevano strappato la collanina d'oro che portava al collo ed erano scappati.
Ma dopo la fuga, i due sono stati identificati dal personale della squadra mobile di Genova e dall'identificazione si scopre che il ladro, è Bruno Indovino, ex compagno di Katerina Mathas, a giudizio per l'omicidio del figlio Alessandro, trucidato in un monolocale a Nervi la notte del 15 marzo 2010. Indovino è stato arrestato per rapina in concorso con la sua nuova compagna, una ragazza di vent'anni.
A tradire la coppia, le immagini delle telecamere grazie alle quali sono stati riconosciuti dai poliziotti e fermati martedì sera in via XX settembre.
Ma a finire nei guai è anche un altro ex della Mathas, Giovanni Antonio Rasero, il suo ex amante, assolto in appello per l'omicidio del piccolo Alessandro, al quale è stata ritirata la patente perchè sorpreso a guidare in stato di ebbrezza alcolica.


La polizia stradale di Sampierdarena lo ha fermato la notte tra il 28 e il 29 settembre scorso e lo ha sottoposto all'esame etilometrico.
Rasero, che era a bordo della sua auto, è stato fermato all'uscita di Genova-Ovest.

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