Cronache

Romero: «Tifosi, scusate» Bertolacci vuole esultare

«Devo imparare dagli errori, contro il Chievo ho sbagliato la posizione di partenza e avrei potuto controllare il pallone senza saltare. Sono molto critico con me stesso ma ora devo farmi perdonare dai miei tifosi». Sergio Romero ieri ha parlato al quotidiano “La Razon”: il suo errore di domenica scorsa, che è costata la sconfitta alla squadra blucerchiata, ha fatto molto scalpore in argentina, dove il portiere si appresta a giocare domani il match contro l'Uruguay, mentre il 16 ottobre affronterà il Cile. Il numero uno blucerchiato non è nemmeno nuovo a “papere” simili, visto che la stessa cosa accadde nel finale della passata stagione. In estate però, tornando a parlare dell'episodio, Romero spiegò che anche in quel caso i viaggi con la Nazionale non c'entravano e che si trattava soltanto di un problema di concentrazione. Nel frattempo i compagni, dopo la visita di Antonio Cassano di martedì, continuano ad allenarsi a Bogliasco in vista dell'amichevole in programma sabato contro il Monaco: ieri Ferrara ha pensato di far disputare un mini torneo su campo ridotto, esentati Juan Antonio, Pozzi, Poli e Eder.
Allo stesso modo si lavora sempre con una doppia seduta anche a Pegli in vista della sfida casalinga contro la Roma subito dopo la sosta della nazionale. E ieri Andrea Bertolacci, a margine della sua visita al Salone Nautico, accompagnato dalla fidanzata Nicole Murgia, attrice della fiction Rai “Tutti pazzi per amore” e dal padre Fabio, ex campione del mondo di offshore, ha parlato anche della prossima sfida contro la sua ex squadra. Bertolacci, in caso di gol, non avrebbe problemi ad esultare: «Ci stiamo preparando bene per la gara di domenica prossima – ha detto –, non vedo l'ora di scendere in campo, del resto sono nato e cresciuto a Roma. Fino a due mesi fa poi ero in ritiro con loro ed è una squadra molto forte, il mio idolo resta il capitano, Francesco Totti. Esultare in caso di gol? A Marassi sarebbe impossibile fare il contrario». Nel frattempo De Canio, senza ovviamente i nazionali, continua con un programma intensivo per cercare di recuperare i giocatori acciaccati.

Per la Roma sia Jankovic che Vargas potrebbero già essere al top.

Commenti