I fondi per gli interventi urgenti ci sono. Le linee di indirizzo anche. Mancano però nello specifico voci e dettagli. La destinazione di 281mila euro da utilizzare per interventi di manutenzione straordinaria sul territorio del municipio nella Media Valbisagno, destinazione ben divisa in capitolati, priva però di nomi di scuole, vie, lavatoi, creuze e giardini su cui intervenire. E la poca chiarezza scatena la polemica.
«Era necessario essere più precisi - spiega Sergio Pagnoni dell'IdV -. Approviamo oggi il piano d'intervento di manutenzione straordinaria sul nostro territorio per il 2012. Ma se avessimo avuto le voci e i dettagli relativi agli interventi avremmo anche potuto apportare modifiche. Precisiamo, la cifra restava invariata, ma se c'erano delle priorità maggiori in un settore si poteva sottrarre ad alcuni ambiti e aggiungerne ad altri. Abbiamo perso una possibilità».
I fondi oggetto del confronto e anche delle polemiche arrivati al parlamentino di via Dell'Olmo si traducono in: euro 95mila per interventi diffusi e urgenti relativi a opere interne sul patrimonio edilizio scolastico e su altri edifici comunali in uso al Comune nel territorio. Novantacinque mila euro per il ripristino delle creuze, della pavimentazione e della viabilità in Valbisagno e 91mila per interventi su aree verdi, su manufatti di proprietà comunali come i lavatoi e altri immobili del territorio. Possibilità persa perché come aggiunge Pagnoni: «si potevano apportare delle modifiche. Così non è stato fatto. Approvando la delibera, il consiglio non può più interferire con modifiche in termini di priorità. La giunta provvederà a stimare gli interventi, ma ripeto, il consiglio non potrà più intervenire sulle linee di indirizzo».
E di «generalità e di pochi dettagli» hanno parlato anche i consiglieri del Pdl Paolo Aimè e Maurizio Uremassi che hanno precisato: «espressione di maggiore collaborazione era necessario saperne di più sulle tre voci dei capitolati evidenziati».
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