Se la Regione aiuta Tursi a salvare il cimitero di Mazzini

(...) E ieri il consiglio regionale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno, promosso dal capogruppo del Pdl, Matteo Rosso e dal consigliere Gino Garibaldi, perché la Regione dia il proprio contributo per aiutare il Comune a gestire Staglieno. Il documento «impegna il presidente e la giunta regionale - si legge nel verbale della seduta di ieri mattina - affinché si attivino, anche presso l’amministrazione comunale per far fronte al totale stato di abbandono del cimitero monumentale di Staglieno in modo tale da rivalutare e ripristinare una struttura così importante sotto l’aspetto dell’architettura, della scultura funebre e del valore storico».
La denuncia del Giornale era partita proprio dalla segnalazione di una cittadina genovese e abituale frequentatrice del camposanto che, dopo aver vissuto in prima persona le conseguenze dello stato di incuria della gestione in genere del cimitero, ha deciso di iniziare una battaglia, dando voce così alle tante altre lamentele dei cittadini genovesi.
Dopo la pubblicazione dell’articolo con le immagini della pila di bare per i defunti accatastate senza alcuna cura dietro il portone principale d’ingresso del camposanto, le scale che portano alle gallerie laterali ridotte ad un percorso tra il guano dei picconi, pezzi di lapidi rotte lasciate a terra, i lumini sbattuti a terra, portafiori rovesciati, rifiuti di ogni genere accanto ai campi, gli esponenti del Pdl in Regione e Comune avevano chiesto chiarimenti sulla situazione nelle rispettive assemblee e nell’arco di una settimana il cimitero era stato ripulito dai rifiuti. E come per miracolo nell’arco di una settimana, a quello spettacolo indecoroso l’amministrazione aveva posto rimedio. Erano state tolte le casse per la cremazione e le gallerie laterali dei defunti, erano tornate ad avere un aspetto accettabile.
«Non mi fermerò qui - ha precisato il consigliere pidiellino ricordando in aula le numerosissime segnalazioni proveniente dai cittadini sullo stato di pesante abbandono e incuria del cimitero - continuerò a monitorare la situazione affinché venga ripristinato il giusto decoro. Lì riposano molti nostri cari ma anche molti personaggi che hanno fatto la storia del nostro Paese. Inqualificabile lasciare che questa struttura cada a pezzi e venga abbandonata ad un amaro destino di degrado. L’approvazione del documento rappresenta un segnale positivo».
Secondo Rosso e Garibaldi, la condizione di Staglieno «evidenzia la pessima gestione, tutta l’incuria e l’incapacità dell’amministrazione comunale genovese».

«Mi auguro che la Regione dia seguito all’Ordine del Giorno - conclude Rosso - e intervenga concretamente in soccorso del Comune di Genova per supportare l’attività dell’ente locale nella gestione di Staglieno, che va necessariamente messo a posto e riportato in una situazione di decoro degno del nome del nostro cimitero».