A Villa Bombrini rivivono i «classici» della letteratura

Raccontare storie semplici e moderne per restituire la complessità dei grandi personaggi della letteratura mondiale. Accade a villa Bombrini dove una favola riscrive la storia di «Gulliver», quella de «I promessi sposi» e quella di Antigone partendo da illustrazioni e attraversando teatro e letteratura, musica e arte visiva. E' la nuova rassegna «Save the story a Villa Bombrini» che porta la firma di Società per Cornigliano, del Teatro dell'Archivolto e della scuola Holden di Torino.
Insieme, da domenica 28 ottobre fino al 25 novembre, per un mix di spettacolo e letteratura per tre reading che prendono vita da tre libri pubblicati nella collana «Save the story» ideata da Alessandro Baricco e realizzata dalla Scuola Golden in collaborazione con il gruppo editoriale l'Espresso. Protagonisti: Simone Cristicchi che proporrà: la storia di «Gulliver» nella versione di Jonathan Coe (28 ottobre); Licia Maglietta con «I promessi sposi» riscritto da Umberto Eco (25 novembre) e Anita Caprioli con la storia di «Antigone» di Ali Smith il 27 gennaio.
Unico comune denominatore: salvaguardare le grandi storie della letteratura mondiale dall'oblio e riportarne in vita il cuore pulsante, rendendole accessibili ai più giovani. «Un'importante scelta quella della Società per Cornigliano - spiega il presidente e vicesindaco di Genova Stefano Bernini -. Lodevole iniziativa che si aggiunge ad altri elementi di crescita della realtà corniglianese ponendo oggi la villa al centro di una produzione culturale ritrovata.
Un recupero d'immagine per un'area industriale inquinata da cui, un tempo, semmai, bisognava allontanarsi, scappare. Oggi invece, grazie anche alla collaborazione con il teatro dell'Archivolto, puntiamo a riportare Cornigliano al centro di un'ampia attività culturale».
E partendo da attività culturali importanti, è stato chiesto a scrittori di fama internazionale di scegliere e riscrivere le proprie storie preferite utilizzando un linguaggio semplice e moderno, così come avrebbero fatto se le avessero raccontate ai propri figli o ai propri nipoti nel salotto di casa. Un salotto di casa che si trasferisce nelle stanze di Villa Bombrini da domenica 28 aprile con la prima nazionale del reading in musica ideato da Roberto Tarasco per il cantautore Simone Cristicchi, accompagnato dal gruppo «Gnu Quartet». Cristicchi si confronterà con una storia creata più per porre domande che per fornire risposte: «I viaggi di Gulliver» di Jonathan Swift, raccontata nello stile dello scrittore inglese Jonathan Coe. Licia Maglietta, domenica 25 novembre darà voce alla storia dei «Promessi sposi», che la versione di Umberto Eco traghetta direttamente dalla nostra attualità utilizzando parole come mafia e bullismo.
La rassegna si conclude il 27 gennaio con Anita Caprioli, accompagnata dal vocalist Didie Caria, che farà rivivere «Antigone» attraverso le parole della graffiante scrittrice scozzese Ali Smith, in un eterno conflitto tra ragione di stato e ragioni del cuore. Saranno così «interpretati» libri scritti con un'attenzione alla lettura orale, arricchiti da musiche e video, che rafforzano l'intenzione di trasmettere alle nuove generazioni le storie e i personaggi che costituiscono il patrimonio della letteratura internazionale.
Soddisfazione per gli eventi in calendario, eventi che sono a ingresso libero e che si svolgeranno a partire dalle ore 17 in via Muratori 5, è stata espressa anche da Enrico Da Molo direttore della Società per Cornigliano che ha precisato: «Abbiamo immaginato con l'Archivolto una serie di iniziative rivolte un pubblico giovane e alle famiglie per una produzione culturale pubblica che qui a Cornigliano manca. Non c'è un teatro, un cinema, tutto si svolge nel centro civico. Ripartiamo dai nostri spazi con iniziative importanti».

Anche Pina Rando a capo del teatro Modena ha voluto sottolineare soddisfatta come: «Sì, Genova è una città policentrica, che vive culturalmente in ogni suo angolo e che si muove da una parte all'altra della città quando c'è qualcosa d'interessante da vedere». Info 010.65.92.220; archivolto.it; percornigliano.it; scuolaholden.it.