da Milano
Capitalia dovrà continuare a rinunciare al presidente Cesare Geronzi. Il tribunale del riesame ha infatti respinto il ricorso presentato dal banchiere romano contro il provvedimento di interdizione ottenuto dalla Procura per il caso Parmalat. Una decisione che lascia tutte le leve del comando nelle mani dellamministratore delegato, Matteo Arpe, proprio mentre in Piazza Affari prosegue il risiko bancario. Come dimostra il fatto che dopo le avance di Intesa, venerdì anche lad del Sanpaolo, Alfonso Iozzo, ha inserito Capitalia tra le «ipotesi» sul tavolo. Guido Calvi e Francesco Vassalli, i due legali di Geronzi, preannuciano battaglia con un ricorso in Cassazione. «Avevamo ritenuto irragionevole il provvedimento emesso dal Gip di Parma e ancor più irragionevole e illegittimo è il provvedimento del Tribunale di Bologna con il quale è stato rigettato lappello», affermano i due legali ricordando che il procedimento ha visto la presenza del pubblico ministero di Parma «e la produzione di nuovi documenti quando ambedue queste scelte sono tassativamente vietate dal nostro sistema processuale».
Geronzi è sospeso dai propri incarichi dal 22 febbraio con un provvedimento che a meno di soprese scade il 21 aprile.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.