Gingrich accusa: parla francese Romney non è un vero conservatore

New York Se vuoi essere un vero conservatore, devi essere un po’ ignorante. Così sembra pensarla Newt Gingrich, uno dei concorrenti alla «nomination» repubblicana alla Casa Bianca, che ieri ha attaccato l’attuale favorito Mitt Romney descrivendolo «un falso conservatore, proprio come John Kerry e Michael Dukakis» (che sono democratici, tra l’altro). Il motivo? Romney parla il francese. Non solo. L’ha anche usato in pubblico, dieci anni fa, in uno spot per le olimpiadi invernali che si tennero a Salt Lake City. Una colpa grave, par di capire.

Secondo Gingrich, Romney «si è distanziato da Ronald Reagan, ha alzato le tasse» e creato una «legge sanitaria che finanziava l’aborto con le tasse dei cittadini» Poi, alla fine dello spot elettorale della durata di un minutro abbondante, il colpo basso: parla pure il francese!
Questo episodio testimonia dell’intenzione di alcuni candidati di andare alla ricerca dei voti delle persone meno istruite, che non devono essere poche nello stato della South Carolina, dove si voterà per le primarie repubblicane sabato 21 gennaio.