Gioielli, all’asta i capolavori degli anni ’30

Per gli estimatori del lusso «vintage», grande attesa a Milano per la grande asta di gioielli d’epoca e orologi che si terrà il 4 Ottobre (alle 15) nella sala dell’UNA Hotel Cusani a cura dell’International Art Sale. All’incanto della prestigiosa casa d’asta milanese 271 lotti con un’ampia varietà di modelli, stili e tipologie di oggetti. L’asta è preceduta da un’esposizione pubblica che partirà il 30 Settembre fino al 3 Ottobre (dalle 10 alle 18) nei locali dell’Hotel Cusani, dove il pubblico potrà ammirare i gioielli e gli orologi e chiedere informazioni sulle caratteristiche delle gemme ai Gemmologi ed esperti presenti (per informazioni www.internationalartsale.it tel. 02 40042385). Tra gli oggetti in mostra, una preziosa collana deco' di Mauboussin in platino con brillanti (stima 25.000-45.000 euro); una coppia di pendenti degli anni ’30 in platino, brillanti e diamanti taglio baguette, ognuno con fiocco superiore e perla naturale a goccia sospesa (valutati 20.000-30.000 euro). Una spilla decò di linea allungata in platino e brillanti (valutata 19.000-25.000). Le grandi firme sono ben rappresentate da un «Bracciale di Fred» in oro giallo a forma di serpente stilizzato con due teste contrarié di smeraldi e zaffiri cabochon; un’importante collana di perle naturali di Cusi dgli anni ’30 valutata 22.000 euro e un Anello di Faraone in oro giallo con smeraldo cabochon centrale a «pan di zucchero» impreziosito con pavè di brillanti che ornano parte del gambo valutato tra i 5.000 e gli 8.000 euro.
Un grande appuntamento, dunque, anche se coi tempi che corrono una domanda è d’obbligo: un bene di lusso come il gioiello e le gemme possono ancora essere considerati un bene rifugio? Domanda: Il gioiello, i diamanti, le gemme (rubini, smeraldi, zaffiri) e l'oro sono ancora un bene di rifugio?
«Sono un bene rifugio OGGI come sempre - dice Gianfranco Saccucci, amministratore Unico di International Art Sale e uno tra i più esperti gemmologi europei - forse a maggior ragione con la crisi finanziaria globale in atto, i crak delle banche, e le società americane e italiane che ingoiano capitali e i risparmi di una vita. I diamanti con i gioielli, le gemme e l'oro, sia come manufatto che in lingotti, hanno da sempre dato ai loro possessori, con alti e bassi, punti fermi e certezze economiche in ogni parte del mondo». Oggi le grandi case d’asta specializzate come International Art Sale si avvalgono di gemmologi e periti e il pubblico con trentennale esperienza e il pubblico, collegandosi online, ha la possibilità di informarsi in tempo reale sul valore e i prezzi degli oggetti con possibilità di riserva.

«Oggi -dice Saccucci, per decenni esperto gemmologo di Finarte - l'investitore-compratore è molto più informato, ha la possibilità di rivolgersi a gemmologi qualificati che con l'ausilio di tecnologie avanzate messe a disposizioni di laboratori gemmologici attrezzati, possono redigere un vero "pedigree" della gemma che ne riporta ogni elemento qualitativo e se ci sono eventuali anomalie e trattamenti, per cui l'investitore ha la certezza dei parametri che attribuiscono il valore reale di mercato della gemma».