Con «il Giornale» alla scoperta delle Capitali Baltiche

Un itinerario storico e culturale per ammirare i gioielli architettonici gotici, rinascimentali, barocchi e contemporanei

Comunque vada, questo viaggio sarà un successo. E questo per due validi motivi. Il primo è che visiteremo dei Paesi molto belli e particolari sotto l'aspetto storico, culturale e paesaggistico; il secondo che, nel 2009, siamo già stati qui con 250 lettori del Giornale tutti rientrati entusiasti. E dopo anni di richieste - da parte di chi non è riuscito a venire all'epoca - di ripetere questa esperienza eccoci finalmente qui: il 30 agosto partiamo tutti insieme per le Repubbliche Baltiche.

Estonia, Lettonia e Lituania sono le nuove destinazioni emergenti dell'Europa dell'Est. Acquisita l'indipendenza nei primi anni '90, le Repubbliche Baltiche si sono aperte al turismo internazionale, offrendo nello stesso tempo il dinamismo e la ventata di aria nuova delle giovani capitali con il rispetto delle antiche tradizioni e della propria cultura, il tutto in una natura piacevole e tranquilla. Le fortezze dei Cavalieri Teutonici, le cittadelle medioevali della Lega Anseatica, ma anche uno dei centri del più puro barocco controriformista (Vilnius) e, secondo l'Unesco, la più bella città Jugenstil d'Europa: Riga. Il tutto in un territorio grande quanto l'Italia. Estonia Lettonia e Lituania, i tre Paesi baltici meta di questo viaggio dei lettori, sono uno dei gioielli meno conosciuti della civiltà europea. Un incrocio di storia e popoli che riflette la molteplicità culturale del vecchio continente.

Con gli stranieri i tre popoli hanno sempre dovuto fare i conti, finendo, a seconda dei periodi, sotto il giogo di tedeschi, svedesi e russi, che hanno lasciato ampie e di solito apprezzabili tracce del loro passaggio. Dei fasti medioevali la capitale estone Tallin è un monumento ineguagliabile: la cinta muraria è quasi interamente conservata, delle 27 torri originarie 18 sono praticamente intatte, le stradine tra le case antiche restituiscono suggestioni rare.

Gli anni più recenti sono quelli della dominazione sovietica, del giogo comunista e della resistenza delle popolazioni baltiche. Con episodi destinati ad entrare nel mito, come la colossale catena umana organizzata nel 1989: almeno due milioni di persone mano nella mano da Tallin a Vilnius per chiedere l'indipendenza da Mosca. Il rapporto con il grande fratello russo resta una delle chiavi per interpretare il presente della regione. Che però vanta ormai legami strettissimi e, a prima vista, sorprendenti con un Paese come gli Stati Uniti. Negli anni difficili milioni di abitanti dei tre Paesi sono emigrati oltre oceano. Dopo il comunismo i loro nipoti sono tornati. A guidare la rinascita. E oltre alla storia e all'architettura di questi tre Paesi ammireremo proprio la rinascita. Oggi fanno parte dell'Unione Europea e della Nato e ovunque si giri le città sono belle e pulite. Aria di festa e di gioia riempiono strade e piazze, soprattutto d'estate quando il sole e la luce risvegliano la popolazione dal lungo e buio inverno. Ammireremo insieme gioielli architettonici gotici, rinascimentali, barocchi e liberty. La sola Vilnius conta oltre 1200 edifici storici e 48 chiese. Si andrà a Trakai, antica capitale del Granducato della Lituania, oggi tranquilla cittadina in una gradevole zona di laghi e isole, dove ammireremo l'unico castello sull'acqua nell'Est europeo. Sulla strada per Riga ci fermeremo a Siauliai per visitare la collina delle Croci, simbolo dell'incrollabile anima nazionale, e dove anche noi pianteremo la nostra croce del Giornale. Entreremo nella residenza barocca di Rundale la «piccola Versailles dei Baltici» e gireremo per Riga. Andremo alla scoperta di Parnu - località turistica termale, capitale «estiva» dell'Estonia -e di Tallin. Incontri a sorpresa con importanti e interessanti personaggi e serate di convivialità tra il «popolo dei lettori de il Giornale» e tempo libero per lo shopping e per le visite di approfondimento individuale. Accompagnati nel viaggio, oltre che dal sottoscritto, da Francesco Del Vigo - capo redattore del vostro quotidiano.

Si partirà da Milano e Roma con voli di linea Lufthansa e Lot, pernottando in confortevoli alberghi 4 stelle superiori, al prezzo speciale riservato di 1.650 euro a persona in pensione completa, tasse e assicurazioni incluse. Supplemento singola 350 euro.

Per informazioni e prenotazioni: Passatempo, tel. 035.403530; info@passatempo.it.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica