Raffaella Regina
Sempre i soliti sapori preconfezionati, inscatolati, pronti per il consumo rapido, cibi anonimi che non si fanno ricordare. E i buoni prodotti, frutti della terra e del sole? No, quelli si trovano solo nei negozi del centro, gli alimentari chic dove puoi comprare microscopici pezzettini di grana a prezzi che nemmeno dal gioielliere... E pensare che proprio a due passi da casa, nelle varie aziende agricole, cascine, cooperative di Milano e provincia cè tutto un mondo da gustare.
«Sapori di provincia» è un semplice libretto in formato pocket che nasce con lambizione di creare una comunicazione diretta tra lagricoltore e il consumatore. Da oggi, ogni cittadino avrà un mezzo in più per destreggiarsi tra le specialità enogastronomiche meneghine, il nostro «golosone» potrebbe decidere di fare un bel giro in una delle 102 aziende agricole e scoprire le specialità della nostra terra. I formaggi dop, dal Grana Padano al Gorgonzola, dalla Crescenza al Quartirolo e poi le carni bovine degli allevamenti delle aree ovest e sud, i vini. Il miele e i suoi derivati, specialità di Melzo e Abbiategrasso, ma anche il pollo Brianzolo, frutto di particolari incroci, che era scomparso da tempo e che è stato fatto rinascere da un allevatore, sempre a Melzo.
Non tutti sanno poi che il latte prodotto dalle «nostre» mucche è tra i migliori del mondo, proprio per questo i produttori hanno pensato di creare i primi distributori di latte crudo. Sono ventitrè, (a Milano si possono trovare in via Dudovich al 10 e in via Ripamonti al 37) e distribuiscono latte non trattato, intero e genuino, più cremoso e ricco di vitamine, a solo un euro al litro. Che dire del riso? Semplicemente che siamo al quarto posto in Italia per le varietà Arborio, Baldo e Vialone. I «chicchi di razza» meneghini vengono coltivati da oltre 250 produttori, per una superficie di circa 12.000 ettari, e sono ottimi per i risotti.
La guida ai sapori ci porta anche alla scoperta di colture antichissime come quelle da foglia: radicchio, cicoria, lattuga ovviamente tutte cresciute in modo biologico. Un capitolo a parte è dedicato agli agriturismi, che offrono la possibilità di gustare sul posto i prodotti e di pernottare nelle tipiche fattorie meneghine.
«Lobiettivo - spiega l'assessore provinciale allo Sviluppo economico Luigi Vimercati - è quello di dare ai milanesi la possibilità di acquistare prodotti con un grande rapporto qualità/prezzo. Esistono abitudini meno banali del supermercato, accessibili e legate alla nostra storia e tradizione».
La pubblicazione fornisce indirizzi e recapiti, orari di apertura, specialità prodotte e anche indicazioni su come raggiungere le aziende e sarà distribuita gratuitamente nella sede della Provincia, in via Vivaio 1.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.