Giro di vite sugli immigrati clandestini

Immigrazione clandestina, stranieri fuorilegge e fuori regole che tentano di trasformare la capitale nel regno dell’illegalità. Ieri uomini della questura e dell’Arma hanno fatto diversi blitz in varie zone della città e della provincia per stringere il cerchio attorno agli irregolari.
Gli agenti della Polfer, guidati da Carlo Casini, in quattro giorni hanno controllato quasi mille stranieri nelle stazioni ferroviarie. E il bilancio è stato pesante: su 973 soggetti identificati 8 sono stati arrestati perché inottemperanti al decreto di espulsione, 70 denunciati per immigrazione clandestina e 15 perché dormivano in vagoni fermi in stazione.
Nel mirino della Polfer sono finiti anche i tassisti: quattro le vetture sequestrate poiché trasformate in taxi abusivi e, in totale, sono stati elevati 6.500 euro di multa nei confronti di conducenti regolari, che non hanno rispettato il regolamento.
Duro colpo anche al lavoro nero. Centotrentacinque italiani sono stati denunciati per aver assunto clandestini: dovranno pagare in totale oltre 44 mila euro.
Attività abusiva di affittacamere, ampliamento delle attività ricettive e somministrazione di alimenti e bevande prive di autorizzazione sono invece le contestazione mosse dalla polizia nei riguardi di 9 esercizi commerciali, che non erano in regola con la normativa sugli affittacamere. Gli agenti dell’Esquilino e i vigili urbani insieme hanno passato al setaccio anche via Buonarroti e via Ugo Foscolo, identificando oltre 100 persone.
Infine a San Cesareo i carabinieri di Palestrina hanno controllato ripari di fortuna e vecchi casolari.

L’operazione è scattata alle prime luci dell’alba e a Colle San Pietro sono stati arrestati cinque romeni che si stavano introducendo all’interno di un capannone di una società immobiliare per occuparlo. Altri 13 romeni sono stati denunciati perché sorpresi in rifugi e casolari abbandonati, dove si erano stabiliti e vivevano in condizioni igieniche indescrivibili.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica