Roma - Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per sanare il problema dei vuoti nelle procure delle sedi disagiate. Il provvedimento prevedrebbe, tra l’altro, trasferimenti d’ufficio.
Il decreto riempi-procure Serve ancora una riunione tecnica al ministero di Via Arenula, ma il Consiglio dei ministri ha comunque approvato un decreto per colmare le lacune delle Procure italiane, soprattutto quelle disagiate. La bozza di provvedimento arrivata questa mattina in consiglio dei ministri prevede che il trasferimento d’ufficio dei magistrati nelle sedi disagiate non sia più una misura eccezionale ma rientri nella normale attività del Csm se non vi sono disponibilità per i bandi. Inoltre, la bozza di testo introduceva, a regime, la possibilità di assegnare una sede definitiva, diversa da quella temporanea inizialmente scelta, ai giovani magistrati che abbiano superato una prima valutazione da parte del Csm.
Quest’ultima misura, però, potrebbe essere trasferita dal decreto legge in un ddl. I tecnici del ministero della Giustizia sono ancora al lavoro e i contenuti del provvedimento saranno illustrati oggi pomeriggio dal ministro Alfano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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