da Milano
Il colosso farmaceutico britannico GlaxoSmithKline è in pole position per l'acquisto della divisione di farmaci da banco di Pfizer, avendo presentato un'offerta da 15 miliardi di dollari, contro quelle, intorno ai 14 miliardi, avanzate dal colosso statunitense Johnson & Johnson e dalla britannica Reckitt Benckiser. Lo ha rivelato il New York Times, ieri, primo giorno dopo la chiusura dei termini per la presentazione delle offerte. Il gruppo statunitense ha detto che deciderà entro il 23 giugno. Se la sua offerta verrà accettata, Glaxo si aggiudicherà 3,9 miliardi di fatturato dalle vendite dei marchi Pfizer più conosciuti quali il colluttorio Listerine o il decongestionante Sudafed. Loperazione era infatti attesa: già a inizio giugno il Financial Times aveva scritto che la Glaxo aveva intenzione di offrire oltre 15 miliardi di dollari per diventare il numero uno del settore.
La posta in gioco è alta anche perché l'acquisizione, se portata a termine, permetterebbe a GlaxoSmithkline, già ora primo operatore farmaceutico in Europa, di diventare il numero uno al mondo nei medicinali generici.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.