da Milano
Pesante correzione a Wall Street per General Motors (-3% a 22,34 dollari durante le contrattazioni) allindomani della nuova bocciatura del rating da parte di Standard & Poor's che ha definito lipotesi di bancarotta come una «possibilità non remota».
Lagenzia di valutazione ha portato il giudizio sul debito ai minimi degli ultimi 52 anni (da BB- a B-), avanzando forti dubbi sulle perdite (finora ammontano a 4,8 miliardi) accumulate dalla casa automobilistica nel mercato nordamericano. S&P's non ha modificato la valutazione sul conto di Gmac, la consociata finanziaria del gruppo, di cui a suo tempo la stessa General Motors ha preannunciato la possibile vendita di una quota di maggioranza.
S&P's ha poi precisato che il debito consolidato di Gm ammonta attualmente a circa 285 miliardi di dollari.
Nel corso della conference call sul provvedimento, Scott Sprinzen, analista dellagenzia, ha affermato che la richiesta di amministrazione controllata da parte di General Motors «non è una possibilità remota».
Gm crolla dopo la bocciatura di S&P
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.