Golf Colline del Gavi, quei bellissimi vent’anni

Il «Golf Colline del Gavi» ha compiuto vent’anni: quattro lustri di gare, di celebrazioni, di innovazione. Ha celebrato questa stimolante ricorrenza con tre giorni (dal 29 aprile scorso al 1º Maggio) di intense attività a base di golf.
Ne parliamo qui a fianco: la quinta edizione della «Pro Am del Gavi», poi la grande festa inaugurale (con spettacolo cabaret del gruppo «Belo Horizonte»), quindi il «Trofeo Rotary Gavi Libarna».
STORIA - Il Golf Colline del Gavi è il luogo ideale per coloro i quali credono nel valore del tempo libero: situato in mezzo ai vigneti di una terra che si incunea fra Piemonte e Liguria, nota per il vino che prende appunto il nome di «Gavi», si trova nel Comune di Tassarolo, sulla strada che collega Novi Ligure e Gavi, in provincia di Alessandria.
A distanza di «stone's throw», come dicono gli Inglesi, c'è tutto, situato nel mezzo del vecchio triangolo industriale e molto vicino ai suoi vertici, Milano, Torino, Genova, città facilmente raggiungibili da qui, è molto vicino al mare da cui dista 20 km circa (in linea d'aria).
110 ettari di spazio aperto, prati, boschi, sentieri, dove incontrare qualsiasi cosa uno possa sperare. L'aspetto più interessante del percorso è che non è «inventato»: è lì da sempre e a dire il vero gli uomini non hanno potuto aggiungergli molto.
Le buche del percorso, di elevato livello tecnico, seguono uno sviluppo naturale, sfruttando i dolci saliscendi e la morfologia del terreno tra foreste, colline, corsi e bacini d'acqua.
Due sono i percorsi: il 18 buche da campionato, lungo 6.390 mt., par 73 (slope rating 136, course rating 73,2); il 9 buche executive, lungo 1.895 mt., par 31 (slope rating 111, course rating 61,3).
1990 - È il 1° Maggio 1990 quando un gruppo di amici con la passione del golf scoprono dopo qualche tentativo la Cascina Spinola (una delle tante in zona) che era abbandonata. Quel giorno fu giocata la prima pallina nell'allora «campo pratica Riasco». Nel 1991 vengono costruite «in economia» le prime 3 buche executive (le attuali 3, 4 e 5) e nel 1992 arrivano le altre 6 buche executive. L'attuale bar/ristorante era una stalla con mangiatoie e una lapide che, in forma di sonetto («Clementina va alla monta ...»), magnificava la potenza procreativa di un toro di quella stalla, famoso in tutta la zona.
Il Golf Club Riasco attira sempre più nuovi giocatori. Le gare vedevano la partecipazione di oltre 100 giocatori, con code anche di 4 squadre che si creavano sul tee della buca 6. Vista l'impetuosa crescita dell'iniziativa fu costituita la Derna, una società immobiliare per azioni, che acquistò i terreni limitrofi alla Cascina Spinola, con pagamento in contanti o in contropartita ad azioni emesse dalla stessa società. Fu così incaricato Luigi Rota Caremoli di curare la realizzazione di un percorso a 18 buche di campionato. Già alla fine del 1996 vennero inaugurate le prime 10 buche. Il 1997 è l'anno della crisi, ma la lucidità e la caparbietà di alcuni Soci permette la costruzione di un'operazione finanziaria con aumenti di capitale, sottoscritti in tempi successivi.

Nel Settembre 1998 vengono inaugurate le ultime 8 buche di campionato e viene costituita la nuova Associazione Sportiva «Golf Colline del Gavi».
Oggi l'attività del Circolo è enormemente aumentata sia dal punto di vista sociale sia da quello sportivo.