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"Grazie a FI no cittadini di serie A e B". Berlusconi plaude all’autonomia

Silvio Berlusconi conferma la soddisfazione della maggioranza per la sintesi ottenuta sul ddl Autonomie: "Dalle parole ai fatti"

"Grazie a FI no cittadini di serie A e B". Berlusconi plaude all’autonomia

Il voto di oggi sull'autonomia in Consiglio dei ministri, accolto da un applauso dei presenti, segna un ulteriore passo in avanti del governo verso la realizzazione del programma elettorale per il quale il centrodestra ha ottenuto il mandato di formare il nuovo governo. C'è soddisfazione nelle parole di Silvio Berlusconi, che evidenzia proprio il fatto che "questo governo passa dalle parole ai fatti".

Il Cavaliere ha sottolineato l'importanza di Forza Italia nel raggiungere questo traguardo, che porta l'Italia in un nuovo futuro in cui si abbattono le barriere tra Regioni: "Grazie al decisivo contributo di Forza Italia, non ci saranno cittadini di serie A e di serie B. Anche questo impegno è stato mantenuto. Questo è l'avvio di un percorso che dovrà essere condiviso in parlamento, dove il testo potrà essere ulteriormente migliorato e che potrà ritenersi concluso soltanto dopo la definizione dei Lep e del loro effettivo finanziamento"

La nota di Silvio Berlusconi rende giustizia al duro lavoro fatto in questi mesi per la realizzazione di un progetto attuabile e sostenibile, realmente capace di ridare vigore al Paese e alla sua economia. Uno sforzo che è stato messo in rilievo anche da Erica Mazzetti, deputata toscana di Forza Italia, che ha spiegato come "il lavoro di Forza Italia è stato determinante per tenere insieme una giusta richiesta di autonomia con il principio, inderogabile, della coesione territoriale. Sono stati tolti i riferimenti alla spesa storica, punto in precedenza spinoso, e sono stati garantiti i livelli essenziali delle prestazioni, come è giusto che sia".

Ora il testo passerà al parlamento e, come ha sottolineato Silvio Berlusconi, a seguito della inevitabile discussione che ci sarà verranno apportate modifiche e migliorie per il confezionamento di un documento che dà nuovamente all'Italia la speranza nel futuro.

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