Il ministero della Cultura, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, ha adottato il decreto che definisce le modalità di accesso al fondo da 10 milioni di euro per l’anno 2025 destinato all’erogazione di contributi a fondo perduto in favore delle imprese editrici di quotidiani diffusi in formato cartaceo. Il fondo, istituito dal Decreto Cultura del ministro della Cultura Alessandro Giuli - si legge in una nota del Mic - è finalizzato a sostenere l’ampliamento dell’offerta culturale dei quotidiani cartacei attraverso il rafforzamento delle pagine dedicate alla cultura, allo spettacolo e al settore audiovisivo. La dotazione finanziaria è ripartita per il 60% a favore dei quotidiani a diffusione nazionale e per il restante 40% a favore dei quotidiani a diffusione locale.
Il decreto individua come quotidiani a diffusione locale le testate distribuite in ambiti territoriali circoscritti, secondo i criteri stabiliti, ed esclude dal relativo perimetro le edizioni locali delle testate a diffusione nazionale. Il contributo è erogato in due tranche: un acconto pari al 50% dell’importo assegnato, riconosciuto entro 30 giorni dalla chiusura dell’istruttoria, con comunicazione tramite pubblicazione sul sito della Direzione generale Biblioteche Istituti culturali dell'elenco dei beneficiari e dei relativi importi, e un saldo pari al restante 50%, erogato entro dodici mesi dalla stessa comunicazione, previa presentazione della documentazione che attesti l’ampliamento dell'offerta informativa culturale rispetto all'anno precedente, attraverso l’incremento delle pagine dedicate alla cultura, allo spettacolo e al settore audiovisivo.
L’accesso ai contributi - dettaglia ancora il Mic - avverrà
tramite un bando emanato dalla direzione generale Biblioteche Istituti culturali del ministero della Cultura, sentito il Dipartimento per le Attività culturali, che definirà tempi e modalità di presentazione delle domande.