Pietro Acquafredda
LOrchestra dellAccademia di Santa Cecilia, che a Milano nei giorni scorsi ha incassato un successo caloroso, alla Scala, diretta da Pappano, con un programma straussiano, solista Renée Fleming, chiude questo fine settimana a suo modo le celebrazioni del 250° dalla nascita di Mozart con un programma sinfonico appetibile ma eccessivo: tre sinfonie in una serata, fra le massime dellintero repertorio storico, quando una sola o al massimo due basterebbero a soddisfare mente e cuore di chiunque. Le «tre ultime sinfonie» di Mozart, come vengono assai spesso chiamate, non appartengono allultimo periodo di vita del musicista, ma ne concludono anzitempo lesperienza compositiva sinfonica, pensate come un unicum da offrire al pubblico viennese nel corso di una pubblica accademia, per far soldi. Risalenti tutte e tre al 1788 - ad essere precisi: allestate di quellanno; furono scritte tra la fine di giugno e la prima decade di agosto, in un periodo nel quale il musicista vedeva i suoi conti perennemente in rosso - sono considerate la summa della forma sinfonica dopo Haydn, e la sintesi dellestetica classico-romantica. La terza ed ultima , la Jupiter, K 551, in do maggiore è lespressione più luminosa; la precedente, la notissima Sinfonia in sol minore, K 550, accentua lintrospezione psicologica, perfino una certa inquietudine; mentre la prima delle tre in mi bemolle maggiore K 543, che si apre - caso assai raro in Mozart - con un «adagio» breve ma carico di tensione, prima del consueto «allegro», si impone come la più enigmatica delle tre, ondeggiando «dal patetismo alleroismo, dalle atmosfere pastorali ai toni drammatici», come scrive Della Croce.
La presenza del minuetto nelle tre opere non deve trarre in inganno. Retaggio della sinfonia come genere di intrattenimento, paradossalmente accentua per contrasto i connotati dialettici e lo stile drammatico del sinfonismo mozartiano.
Auditorium. Sala Santa Cecilia. Sabato 4 novembre (ore 18); lunedì 6 (ore 21) martedì 7 (ore 19.30) Mozart. Le tre ultime Sinfonie. Direttore Pappano. Biglietti da 17 a 44 Euro. Info: 06-8082058.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.