(Gran) Rock in Roma: arrivano i Killers e l’icona Motorhead

È (grande) Rock a Roma. Stavolta a Capannelle ci sarà di che godere quanto a mitologia rock. Basta scorrere la lista dei partecipanti a un festival che finalmente placa la voglia di grande musica nella capitale. Dai Motorhead (ormai unici depositari del rock and roll) ai Killers, dai Franz Ferdinand ai Nine Inch Nails fino alla Pfm che cantano De Andrè. Che ben di Dio. Una rassegna che si apre questa sera, alle 21,30 con i Subsonica. «Per il clima contro il nucleare» è il titolo del tour e della campagna di Legambiente a cui la band torinese ha dato la sua adesione. L’associazione ambientalista sarà vicina al palco per coinvolgere il pubblico nelle iniziative su uno stile di vita a bassa emissione, e nell’appello «per un sistema energetico moderno, pulito e sicuro». «Sull'ambiente non ci possono essere vie di mezzo - afferma Boosta, il tastierista delle band torinese, al secolo Davide Di Leo, portavoce del gruppo -. Il nucleare è una forma di energia senza futuro che ha costi atroci per l’ambiente. I progetti per le centrali nucleari oggi nel nostro Paese sono il frutto di interessi economici, ma non possono rappresentare una risposta alla crisi energetica».
Dopo il successo del tour europeo concluso con i sold-out di Barcellona e Madrid e il live milanese che ha aperto il minitour italiano i Subsonica arrivano a Roma per un potente spettacolo con quasi due ore di musica dal vivo, durante il quale la band proporrà il meglio del suo repertorio, con brani ormai diventati degli hit come «Nuvole rapide» o «Discolabirinto» e anche le canzoni dall’ultimo album «L’eclissi». Quattrocento mila copie vendute con soli cinque album di studio, unico gruppo italiano a essere riuscito a portare l’elettronica da club nei palazzetti, i Subsonica aggiungono in questo modo un altro importante tassello alla loro storia di band impegnata. «Non volevamo essere un gruppo da classifica - ha dichiarato di recente Samuel voce e leader della band -.

Agli inizi dovevamo ancora capire chi eravamo e quale fosse la nostra strada - chiosava il cantante - per noi è sempre stato predominante l’aspetto live, i concerti, il pubblico». Techno, elettronica, rock, pop e una leggera influenza reggae nella pregiata alchimia musicale del gruppo. Tutti ingredienti esplosivi anche nei live dei Subsonica.