Sport

La grande atletica fa tappa a Milano

Andrew Howe che torna ai 200 metri, gli sprinter azzurri Collio, Di Gregorio, Dohe e Checcucci che proveranno a battere il francese Lemaitre, primo bianco a scendere sotto i 10'' nei 100 metri. Nel salto in alto la Di Martino e in quello con l’asta Gibilisco

La grande atletica fa tappa a Milano

Milano - Cresce l'attesa per la "Notturna di Milano", l'undicesima edizione del grande appuntamento di atletica leggera che va di scena nella storica Arena civica. Andrew Howe che torna al suo primo amore, i 200 metri, gli sprinter azzurri Collio, Di Gregorio, Donati e Checcucci che proveranno a battere il francese Christophe Lemaitre, primo bianco a scendere sotto i 10'' nei 100 metri, e nei 400 la sudafricana Caster Semenya che vuol prendersi la rivincita su Elisa Cusma dopo la brutta figura di Rovereto. L'appuntamento è fissato a giovedì 9 settembre, a partire dalle 21 (biglietti: 5 e 15 euro). 

In gara 4 medaglie olimpiche Saranno in gara quattro medaglie olimpiche, fra cui il keniano Asbel Kirop (1.500 metri), oltre a Oscar Pistorius con i sui tre ori alle Paralimpiadi del 2008, e praticamente il meglio dell’atletica leggera italiana. Come sempre le sfide più attese sono quelle di velocità, anche fra le donne con le azzurre Libania Grenot e Marta Milani nei 400 metri. Nel triplo sarà protagonista Simona La Mantia, argento agli ultimi Europei, nel salto in alto Antonietta Di Martino e nel salto con l’asta Giuseppe Gibilisco se la vedrà con il tedesco Malte Mohr, argento all’ultimo mondiale indoor.

L'impegno di Milano "La pista dell’Arena è stata rifatta, e in collaborazione con il Coni sarà riqualificato anche l’impianto XXV Aprile", ha ricordato il sindaco di Milano Letizia Moratti presentando la Notturna, per la soddisfazione del presidente della Federazione italiana atletica leggera, Franco Arese: "L’atletica non può fare a meno di Milano e oggi ho capito che la città vuole darci una mano".

Commenti