Grandi appalti Argenteria e vestaglie i «regali» di Anemone

Nuovi documenti sono stati depositati ieri dai pm di Perugia nel corso dell’udienza preliminare per gli appalti per i Grandi eventi cominciata davanti al gup del capoluogo umbro. Tra questi l’analisi dei file estratti dal computer di Alida Lucci, una delle segretarie di Diego Anemone. Tra i documenti anche gli elenchi dei regali di Natale e Pasqua: materiale depositato dai pm perugini Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi a supporto della ricostruzione accusatoria a carico degli attuali imputati. Accappatoi di marca, argenteria ma anche vestaglie da donna e cesti sono alcuni dei regali che gli inquirenti di Perugia sospettano facesse il costruttore Diego Anemone, in particolare a Natale e Pasqua, a diversi personaggi del mondo della politica, delle istituzioni e degli ambienti religiosi. Il tutto ricavato dagli accertamenti informatici che hanno portato a individuare una serie di cartelle contrassegnate da nomi e sigle. Da quella «2002» al «natale 2007», passando per «Pasqua», «regali 2005» e «natale 2006». All’interno di ciascuna un lungo elenco di nomi, indirizzi e qualifiche, ma anche di prestigiosi negozi di argenteria o di abbigliamento.

La lista, riferita a vari anni, è stata depositata agli atti dell’udienza preliminare per la «cricca» degli appalti cominciata ieri con un appuntamento tecnico, e il rinvio del procedimento al 4 luglio prossimo. Nell’indagine non figurano comunque altri inquisiti oltre ai 19 per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio.