Il presidente francese Nicolas Sarkozy la cancelliera tedesca Angela Merkel nel corso di una conversazione telefonica avuta stamani hanno concordato sulla necessità di "agire rapidamente" per mettere a punto il piano di salvataggio per la Grecia. E' quanto sa sapere dall'Eliseo. Sarkozy e la Merkel, secondo quanto riporta il comunicato dell'Eliseo, "hanno trovato una completa identità di vedute, e ribadito la loro determinazione ad agire rapidamente per attuare il piano di sostegno" alla Grecia. Un piano che si svilupperà nell'arco di tre anni, con il concorso della Commissione europea e del Fmi". Secondo quanto riferito dal ministro dell'Economia, Christine Lagarde, "l'importo degli aiuti sarà compreso tra 100 e 120 miliardi di euro, Fmi e la Commissione europea hanno parlato di questo range", spiegando che i negoziati sono ancora in corso. Nella loro conversazione telefonica, si legge anora nella nota dell'Eliseo, il presidente francese e la cancelliere tedesca hanno inoltre convenuto sulla necessità di "continuare a operare attivamente per rafforzare la stabilità della zona euro e la regolamentazione dei mercati finanziari, rafforzare i meccanismi di controllo all'interno della zona euro e accelerare la lotta contro la speculazione".
La Merkel (Cdu), si prepara a dare il benvenuto a un possibile ingresso delle banche nel piano di salvataggio di Atene. "Accoglierei molto favorevolmente una partecipazione volontaria delle banche" al piano di aiuti alla Grecia, ha dettonel corso di un'intervista al domenicale Bild am Sonntag, che verrà pubblicata domani. Secondo indiscrezioni di stampa circolate ieri, il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble (Cdu), cercherà di convincere questo fine settimana gli istituti di credito tedeschi ad aderire volontariamente al piano di aiuti. Sempre secondo indiscrezioni, le banche, le compagnie assicurative e l'industria potrebbero contribuire al salvataggio della Grecia per uno o due miliardi di euro. Da parte sua, intervistato dal quotidiano Neuen Westfaelischen, il leader dei socialdemocratici, Sigmar Gabriel, ha definito la possibile offerta del settore privato un "tranquillante", sottolineando che serve una "partecipazione duratura dei mercati finanziari".
Scontri fra anarchici e polizia ad Atene Migliaia di persone, 20.000 secondo la polizia, sono sfilate nelle principali vie di Atene radunandosi nella centrale piazza Syntagma per celebrare il Primo Maggio ma anche per protestare contro i tagli a salari e pensioni decisi dal governo e contro le nuove tasse che stanno per essere annunciate in cambio di un maxi prestito Ue-Fmi. Nella grande piazza di fronte al Parlamento tutto è filato liscio finché c'é stato un comizio organizzato dal sindacato dei lavorati comunisti Pame. Ma intorno alle 12 locali un gruppo di anarchici ha lanciato un paio di potenti petardi contro il ministero delle Finanze, che sorge su un lato della piazza e la polizia in assetto anti-sommossa li ha caricati esplodendo candelotti lacrimogeni. Pochi minuti dopo gli anarchici - dopo aver attaccato a martellate le serrande abbassate l'Hotel Grande Bretagne - hanno cominciato un fitto lancio di sassi e altri oggetti contro i poliziotti e un camioncino della Tv di Stato Ert. Un altro camioncino della Ert era stato assalito e dato alle fiamme un'ora prima davanti alla sede della vecchia Università, in viale Vanizelos. A quel punto è cominciato un confronto che è andato avanti per circa un ora, con un centinaio di anarchici con i volti coperti e armati di grossi bastoni che, dopo aver scagliato alcune bottiglie incendiarie contro la polizia, hanno caricato ma sono stati respinti di nuovo con i lacrimogeni.
Il gruppo di anarchici si è quindi allontanato da piazza Syntagma, seguito da vicino dalla polizia, lungo viale Venizelos esplodendo altri petardi, dando fuoco ai cassonetti delle immondizie, distruggendo tutti i cristalli delle fermate degli autobus e quelli delle cabine telefoniche e spaccando molti gradini della chiesa cattolica di San Dionigi per farne pietre da scagliare contro gli agenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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