L'elicottero usato da Putin si schianta in aeroporto. È giallo a Mosca

Per i media russi l'elicottero Mi-8, solitamente usato per trasportare gli alti funzionari del Cremlino, sarebbe precipitato durante l'atterraggio all'aeroporto internazionale Vnukovo. Mistero sulle cause (e sulle presunte vittime)

L'elicottero usato da Putin si schianta in aeroporto. È giallo a Mosca

Venerdì un elicottero russo Mi-8, appartenente ad una flotta speciale utilizzata per trasportare gli alti funzionari del Cremlino, Vladimir Putin compreso, si è schiantato all'aeroporto internazionale Vnukovo di Mosca. L'incidente, del quale non si conoscono ancora le cause esatte, è avvenuto a una trentina di chilometri dalla piazza Rossa, nel cuore della capitale della Federazione Russa.

L' incidente dell'elicottero

Per i media russi l'elicottero sarebbe precipitato durante le fasi di atterraggio provocando diverse vittime. Impossibile affermare con certezza se si sia trattato di un guasto tecnico o di un possibile attentato.

"Durante l'atterraggio a Vnukovo l'elicottero Mi-8 ha colpito il suolo con le sue pale ed è stato danneggiato. Secondo i dati preliminari, ci sono vittime", ha fatto sapere l'agenzia russa Interfax, citando i servizi di emergenza. Gli addetti dell'aeroporto hanno invece raccontato che il velivolo avrebbe perso un'elica e subito danni alla sezione della coda.

Dalle prime ricostruzioni ufficiali, sembrerebbe che il motivo dell'atterraggio forzato del mezzo possa essere dovuto alle cattive condizioni meteorologiche o ad un guasto non meglio specificato della sua attrezzatura di bordo.

Altre versioni sostengono che non ci sarebbero vittime e che il Mi-8 abbia colpito il suolo con la coda durante l'atterraggio, prima di essere rimorchiato al parcheggio dello scalo per ulteriori accertamenti.

Lo schianto e le versioni dei fatti

Il Dipartimento degli Affari Presidenziali della Russia ha confermato che l'elicottero fa parte dello squadrone di volo speciale "Rossiya". Elena Krylova, addetta stampa dell'amministrazione presidenziale, ha dichiarato a Ria Novosti che il Mi-8 è stato danneggiato all'aeroporto di Vnukovo. Il comandante dell'aereo avrebbe avvertito un malfunzionamento ad una pala del rotore. Non ci sarebbero stati passeggeri nella cabina di pilotaggio in quel momento.

"L'elicottero ha subito danni minori", ha detto Krylova. Nessuno, stando alla versione del Cremlino, sarebbe rimasto ferito nell'incidente, mentre le indagini sono ancora in corso. L'incidente non ha in alcun modo influito sul funzionamento dell'aeroporto, ha specificato la stessa Krylova.

In ogni caso, il mezzo in questione fa parte della cosiddetta Special Flight Detachment "Rossiya", un team incaricato di trasportare importanti funzionari, tra cui Putin, membri di agenzie speciali e truppe dell'esercito. È di stanza all'aeroporto di Vnukovo, precisamente al terminal Vnukovo-2 riservato al governo.

Il giallo delle vittime (e delle cause)

L'episodio è ancora avvolto nella nebbia, visto e considerando che sull'incidente ci sono ricostruzioni diverse. Secondo Interfax, che ha citato i servizi di emergenza, lo schianto avrebbe provocato vittime. Voci non confermate avevano addirittura parlato del grave ferimento di un alto funzionario russo. Tuttavia, le autorità aeroportuali hanno negato che qualcuno possa essere rimasto coinvolto nell'episodio, tranne il pilota.

E ancora: si parla di un errore dello stesso pilota ma anche di un guasto. E non manca chi parla di possibile attentato, o quanto meno di un messaggio inviato al Cremlino, da ricollegare con la guerra in Ucraina. Ricordiamo, infatti, che lo scorso 18 gennaio, proprio in Ucraina, nella regione di Kiev, un elicottero si è schiantato nei pressi di un asilo provocando la morte del ministro dell'Interno ucraino Denis Monastyrsky, del primo viceministro Yevgeny Yenin e del segretario di Stato del ministero, Yuriy Lubkovich. Mistero sull'accaduto.

Il canale Telegram russo Mash ha condiviso una foto di ciò che sostiene essere la conseguenza dell'incidente. Nell'immagine si può vedere un elicottero Mi-8. Le pale del rotore di coda sembrano essere state tranciate e il numero di coda appare sfocato. Come sottolineato dal sito Aerotime, che ha consultato i dati di volo registrati dal portale Adsbexchange.

com, solo tre elicotteri AgustaWestland AW139 dell'unità Rossiya hanno effettuato voli intorno all'aeroporto di Vnukovo tra la mattina e il pomeriggio del 27 gennaio. Da questo si deduce che il Mi-8 in questione, molto probabilmente, ha volato con il transponder spento.

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