
Putin non raccoglie la sfida di Zelensky e oggi non sarà a Istanbul per incontrare il presidente ucraino: nelle prime trattative dirette tra Mosca e Kiev, la delegazione russa sarà guidata dal consigliere Medinsky. Zelensky atteso ad Ankara da Erdogan. Nuove sanzioni Ue intanto contro la Russia, mentre il Cremlino attacca Macron sulle testate nucleari francesi in Polonia.
17.23 - Zelensky: "Assenza di Putin mancanza di rispetto per tutti"
l presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ritiene che il leader del Cremlino, Vladimir Putin, dovrebbe "dimostrare la sua leadership" e incontrarlo personalmente. La sua assenza, invece, dimostra "una mancanza di rispetto personale, non solo nei confronti dell'Ucraina, ma anche nei confronti dei presidenti degli Stati Uniti e della Turchia".
17.10 - Media, delegazione russa si reca alla sede dei negoziati
La delegazione russa alle trattative di Istanbul ha lasciato il consolato di Mosca e si è diretta al Palazzo Dolmabahce, dove sono in programma i negoziati con i rappresentanti ucraini, secondo quanto riferisce l'agenzia russa Interfax.
16.52 - Zelensky: "Stati Uniti e della Turchia saranno mediatori nei negoziati"
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che Stati Uniti e della Turchia saranno mediatori nei negoziati previsti a Istanbul tra delegazioni di Mosca e Kiev. Durante una conferenza stampa ad Ankara, trasmessa da Trt, Zelensky ha aggiunto che i negoziati di Istanbul potrebbero tenersi questa sera o domani, sottolineando che un "cessate il fuoco incondizionato" di 30 giorni sarà la principale richiesta da parte della delegazione ucraina.
16.33 - Zelensky: "Delegazione a Istanbul per il cessate il fuoco"
La delegazione ucraina che andrà a Istanbul guidata dal ministro della Difesa Rustem Umerov per colloqui con la Russia ha mandato per discutere di un possibile cessate il fuoco. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando da Ankara. L'incarico, ha spiegato, è per parlare di "misure verso la fine della guerra, in particolare un cessate il fuoco".
15.46 - Zelensky non andrà ai colloqui, manderà una delegazione
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky non parteciperà ai colloqui di Istanbul ma invierà una delegazione per incontrare i russi. Lo dice un responsabile dell'Ucraina all'Afp. Il presidente ucraino ha affermato che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha riconosciuto la Crimea come territorio ucraino, cosa che Zelenskyy descrive come un "segnale molto importante e un segno di sostegno politico". Lo riporta Sky News.
14.21 - Trump: "Finché non inconterò Putin non succederà nulla"
l presidente americano, Donald Trump, parlando sull'Air Force One, ha affermato che non accadrà "nulla" tra Russia e Ucraina in termini di accordo di pace "finché io e Putin non ci incontreremo". Lo riporta Sky News.
13.37 - Lavrov: "Prove che l'Europa non vuole la pace
I Paesi occidentali non vogliono la pace in Ucraina. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov durante una riunione del Club Diplomatico. "Ci sono molte prove che né Berlino, né Parigi, né Bruxelles, né soprattutto Londra vogliano davvero la pace in Ucraina", ha precisato. Secondo il responsabile della politica estera russo, dopo che gli Stati Uniti hanno ritirato il loro sostegno attivo all'Ucraina, l'Europa ha deciso che 'deve pensare a se stessa in qualche modò: sono state avanzate iniziative europee per "forze di stabilizzazione" in Ucraina e il presidente francese Emmanuel Macron sta proponendo di schierare armi nucleari francesi in altri paesi europei".
13.22 - Mosca raduna soldati per nuova grande offensiva
La Russia sta radunando le forze in prima linea per una possibile nuova offensiva volta a conquistare altro territorio ucraino. Lo riporta la Cnn citando due funzionari statunitensi. I comandanti russi "aspirano a creare una grande forza", ha affermato il primo funzionario statunitense, aggiungendo che la probabile offensiva è mirata a guadagnare più terreno nell'Ucraina orientale. "Putin cercherà di prendere tutto il territorio possibile fino alla periferia di Kiev", ha detto il secondo funzionario statunitense. "I russi faranno tutto il possibile per ottenere quanto più territorio possibile".
13.02 - Medinsky a Istanbul: "Pronti a colloqui seri"
Il consigliere del presidente russo Vladimir Putin, Vladimir Medinsky, è arrivato a Istanbul a capo della delegazione di Mosca incaricata di condurre negoziati con Kiev per la fine della guerra. "Siamo qui su ordine del presidente della Federazione russa, per svolgere un lavoro serio e professionale", ha affermato Medinsky ai giornalisti, come riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva definito "fittizia, una farsa" la delegazione russa, affermando che quella di Mosca a Istanbul era una "messinscena teatrale"
12.29 - Lavrov: "Zelensky penoso per richiesta incontro con Putin"
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha bollato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky come "una persona penosa" commentando la sua richiesta di un incontro a Istanbul col presidente russo Vladimir Putin. Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti. "Molti ora si sono agitati per l'incontro di Istanbul. Inizialmente, Zelensky aveva dichiarato di volere che Putin venisse di persona. Beh, che persona penosa. È chiaro a tutti, tranne, probabilmente, a lui stesso e a coloro che lo stanno manipolando", ha detto Lavrov secondo Ria Novosti.
12.09 - Mosca: "Nostra delegazione una farsa? Zelensky clown fallito"
“Chi usa la parola ‘farsa’ è un pagliaccio, un fallito, una persona con un'istruzione del tutto sconosciuta rispetto a persone che non hanno solo un'istruzione di base, ma anche titoli accademici, meriti verso la patria, che con il proprio lavoro hanno dimostrato il loro livello di professionalità. Ma chi è lui?". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova rispondendo alle parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha detto della delegazione russa in Turchia: "Sembra una farsa". "Su quale base una persona che è arrivata al potere grazie alle tecnologie dell'informazione e agli enormi investimenti di capitali, investiti solo per farlo funzionare come uno strumento, può mettere in dubbio il livello professionale di chiunque altro?”, ha aggiunto Zakharova, come riporta l'agenzia Tass.
11.49 - Zelensky: "La delegazione russa sembra una farsa"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, arrivato a Ankara, ha detto che la delegazione ucraina "è al massimo livello" e invece ha definito quella russa "decorativa", che "sembra più una farsa, una messa in scena teatrale, che una cosa seria". "Decideremo i passi da intraprendere dopo l'incontro con (il presidente turco Recep Tayyip) Erdogan", ha aggiunto il leader ucraino. Quanto all'incontro con Erdogan, "penso che dovremmo aspettarci una soluzione giusta", aggiungendo che la sua parte "sta cercando di essere costruttiva". Lo riportano i media internazionali.
11.08 - Cremlino: Putin non andrà in Turchia
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov., ha confermato che il presidente russo, Vladimir Putin, non si recherà in Turchia per i negoziati con l'Ucraina. Lo riporta Ria Novosti. Nella serata di ieri Mosca aveva comunicato la composizione della delegazione e il presidente russo non ne faceva parte.
10.57 - Mosca, negoziati rinviati a pomeriggio su richiesta turca
L'inizio delle trattative dirette a Istanbul tra delegazioni russa e ucraina è stato rinviato al pomeriggio su richiesta turca, secondo quanto riferisce il ministero degli Esteri russo, citato dalla Tass.
10.09 - Zelensky in volo per Ankara
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è partito per Ankara dove incontrerà il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogdan, a margine degli attesissimi colloqui di pace tra Ucraina e Russia, i cui dettagli restano poco chiari. "Siamo decollati", ha detto all'AFP un alto funzionario ucraino.
9.27 - Trump: "Potrei andare i turchia domani se opportuno"
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, oggi a Doha, ha dichiarato che potrebbe andare domani in Turchia se i negoziati tra Russia e Ucraina dovessero procedere. "Sapete, se succedesse qualcosa, andrei venerdì", ha detto Trump in Qatar, seconda tappa del suo tour nel Golfo
9.20 - Peskov: "Durata dei colloqui dipenderà dai progressi"
La durata dei colloqui tra Russia e Ucraina a Istanbul dipenderà dai loro progressi. A dichiararlo all'agenzia di stampa Tass è stato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov. "Oggi è l'inizio dei colloqui. Tutto dipenderà dai loro progressi", ha detto Peskov quando gli è stato chiesto se gli incontri siano previsti solo per il 15 maggio o, se necessario, potrebbero durare diversi giorni
8.44 - Rubio: "Non c'è soluzione militare, serve accordo presto"
"Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni sull'Ucraina, ma vogliamo vedere progressi in tal senso. E qualunque meccanismo venga delineato, qualunque sia il processo che deve essere attuato. Voglio dire, siamo aperti a essere costruttivi, disponibili in qualsiasi modo possibile per porre fine al conflitto. Dirò questo, e lo ripeterò, che non esiste una soluzione militare al conflitto tra Russia e Ucraina. Questa guerra finirà non con una soluzione militare, ma diplomatica. E prima si raggiungerà un accordo per porre fine a questa guerra, meno persone moriranno e meno distruzione ci sarà. E in definitiva, questo è l'obiettivo del Presidente". Lo dice il Segretario di Stato Usa, Marco Rubio, al suo arrivo alla ministeriale Nato Esteri ad Antalya, Turchia.
8.43 - Rubio: Trump aperto a qualsiasi meccanismo per pace giusta"
"Il presidente degli Stati Uniti è stato più che chiaro: vuole che la guerra finisca ed è aperto a qualsiasi meccanismo che porti a una pace giusta e duratura" in Ucraina. Lo ha detto il segretario di Stato americano, Marco Rubio, a margine della ministeriale Esteri informale della Nato ad Antalaya.
8.36 - Zelensky incontrerà Erdogan, poi deciderà i prossimi passi
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrerà oggi ad Ankara il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan e solo allora deciderà quali passi intraprendere nei colloqui di pace con la Russia. A dichiararlo all'Afp è stato un alto funzionario ucraino. "Il presidente inizierà la sua visita con Erdogan ad Ankara e solo allora deciderà i prossimi passi", ha dichiarato il funzionario, dopo che i media statali russi hanno riferito che la delegazione russa era atterrata a Istanbul per i colloqui
8.18 - Delegazione russa arrivata a Istanbul
È arrivata a Istanbul la delegazione russa che parteciperà ai colloqui sulla fine della guerra in Ucraina: l'aereo, ha annunciato l'Interfax, è atterrato all'aeroporto Atatürk. Ancora non è stata confermata l'ora esatta dell'inizio dei colloqui con la delegazione ucraina, stando alla stessa fonte, che cita persone vicine al team negoziale russo.
7.54 - Rutte: "Cauto ottimismo su svolta"
"Dobbiamo vedere cosa accade nei prossimi giorni: sono ancora cautamente ottimista sul fatto che, se anche i russi sono disposti a collaborare e non solo gli ucraini che lo stanno facendo, ci possa essere una svolta nelle prossime ore" per la pace in Ucraina. Lo dice il segretario generale della Nato, Mark Rutte, arrivando alla riunione informale dei ministri degli Esteri della Nato ad Antalya, in Turchia. "Sono cautamente ottimista", ha poiribadito Rutte.
7.37 - Colloqui Mosca-Kiev a porte chiuse a Istanbul dalle 10
Si svolgeranno a porte chiuse, con inizio previsto alle 10 ora locale, i negoziati tra Russia e Ucraina in programma a Instabul. Lo riporta la Tass citando fonti vicine al dossier.
7.28 - Sybiha vede Rubio ringrazia per impegno Usa sui colloqui
- Il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha ha incontrato ad Antalya, a margine della ministeriale della Nato, il segretario di Stato Usa Marco Rubio. "Abbiamo discusso in dettaglio la logica dei passi successivi e condiviso i nostri approcci. Ho ribadito il forte e costante impegno dell'Ucraina negli sforzi di pace del presidente (degli Stati Uniti, Donald) Trump, e ho ringraziato gli Usa per il loro coinvolgimento.
Siamo pronti a portare avanti la nostra cooperazione in modo costruttivo e reciprocamente vantaggioso", ha aggiunto. "E' fondamentale che la Russia ricambi l'approccio costruttivo dell'Ucraina. Sinora non ha alcun significato. Mosca deve capire che rifiutare la pace ha un costo", ha concluso il ministro- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.