Dieci punti superiore alla media nazionale, ma laffluenza dei milanesi non salva il referendum, perché il quorum anche sotto la Madonnina non è neppure stato sfiorato. Hanno votato poco più di 360mila cittadini (35,9%), più donne che uomini e più nel centro storico (35,9 per cento) che in periferia. Laffluenza in provincia si è fermata al 33,5%, in regione al 26,7 per cento. Tra chi ha votato a Milano, vittoria netta dei sì per i primi tre quesiti, mentre al quarto il 77,8% ha detto sì e il 22,1% ha detto no. Il fallimento del referendum ha aperto discussioni tra e allinterno dei partiti. «Rispetto chi non ha votato», afferma Albertini. «È stato un atto contro la coscienza civile», sostiene Antoniazzi.
«Negativo latteggiamento di chi, nella maggioranza ha rinnegato la legge 40», afferma Formigoni. E intanto la sonora sconfitta del sì allontana la candidatura di Umberto Veronesi a sindaco: è stato luomo simbolo dei Ds per il referendum ed è stato bocciato.Ha votato il 10% in più della media nazionale
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.