L’Asus Zenfone 11 Ultra non ha più segreti: ecco come sarà

Il nuovo Asus Zenfone 11 Ultra sarà presentato ufficialmente il 14 marzo ma gli unici segreti riguardano il costo, che al momento può essere soltanto stimato sulla scorta dei listini prezzi già trapelati all’estero ed esaminati dai redattori del sito GSMArena.

Le informazioni raccolte fino a oggi, pure non essendo ancora ufficiali, raccontano di uno smartphone di alta fascia ispirato all’Asus Rog Phone 8, dispositivo potente adatto alle esigenze dei videogamer lanciato sul mercato il 18 gennaio 2024.

Tra gli atout, come vedremo, figurano anche i vantaggi offerti a chi possiede un computer Asus.

Asus Zenfone 11 Ultra

È atteso in due configurazioni, con il modello base dotato di 12 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione e con il modello superiore con a bordo 16 GB di RAM e 256 GB di Storage.

L’Asus Zenfone 11 Ultra ha un chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3, SoC con una velocità di clock fino a 3.4 GHz che Qualcomm ha reso disponibile alla fine del mese di ottobre del 2023. Il display è di tipo Amoled TLPO da 6,78 pollici (chiara ispirazione all’Asus Rog Phone 8) e la batteria dovrebbe essere da 5.500 mAh con ricarica rapida da 65 W e ricarica wireless da 15 W.

Il comparto fotografico avrà tre sensori con quello principale da 50 Megapixel e un’apertura f/1.9. La stabilizzazione ottica sarà la medesima del già citato Rog Phone 8.

Il sistema operativo è Android 14 e il dispositivo sarà acquistabile nei colori nero oppure blu.

Il prezzo dell’Asus Zenfone 11 Ultra

La versione base avrà un prezzo di 986 euro, mentre l’Asus Zenfone 11 Ultra con dotazione hardware più performante avrà un prezzo di 1.045 euro. Costi da prendere con le pinze perché calcolati partendo dal listino della Repubblica Ceca (e quindi in corone ceche convertite in euro).

Se i prezzi fossero davvero quelli indicati sopra, sarebbero in linea con quelli applicati dalla concorrenza a parità di prestazioni.

L’ecosistema Asus

Asus mette a disposizione dei software che contribuiscono a creare ecosistemi integrati e che vanno appannaggio di chi, oltre a uno smartphone, possiede anche un computer dell’azienda taiwanese.

Un ecosistema che rende più facile e immediata la sincronizzazione tra i diversi dispositivi Asus, incluso il trasferimento dei file e la condivisione di alcune funzionalità che possono essere usate sia sugli smartphone sia sui computer come, per esempio, la condivisione del display.

Un lusso che, con l’uscita di Microsoft dal mercato della telefonia mobile, è per lo più riservato agli aficionados di Apple che possiedono Mac, iPad e iPhone.