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"I 5 euro con Raffa? I più difficili di tutti"

Ha realizzato la moneta in occasione del centenario del Milite Ignoto, quella del giaguaro, della tigre e dell'elefante africano, quella della storia delle Olimpiadi, e una medaglia dedicata a Rita Levi Montalcini

"I 5 euro con Raffa? I più difficili di tutti"

Ha realizzato la moneta in occasione del centenario del Milite Ignoto, quella del giaguaro, della tigre e dell'elefante africano per la serie dedicata agli animali in via di estinzione, quella della storia delle Olimpiadi, e una medaglia dedicata a Rita Levi Montalcini. Ma sicuramente una delle più affascinanti e tra le più difficili è la moneta di Raffaella Carrà. L'artista incisore è Silvia Petrassi, in servizio all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. I social e la Rete sono invasi da notizie, anticipazioni, fotografie e dettagli della moneta più attesa del 2023, che uscirà il 7 giugno in 15mila pezzi. L'autrice ci racconta retroscena e curiosità della moneta omaggio all'icona della tv.

«Sono partita con il bozzetto ispirandomi ad alcune fotografie fornite dalla famiglia racconta al Giornale Silvia Petrassi e abbiamo scelto una foto in primo piano sul dritto e sul rovescio una figura quasi intera. Sulla base di queste foto ho creato delle composizioni per le due facce che richiamassero il mondo professionale di Raffaella Carrà».

Si tratta di una moneta da 5 euro, realizzata con la finitura proof e bimetallica (cupronickel e bronzital, mm 27.50 per g 9.50) dedicata alla amatissima conduttrice televisiva, ballerina e cantante scomparsa il 5 luglio 2021. «Sul dritto ho inserito il mezzobusto di Raffaella Carrà inquadrata in una tv stilizzata prosegue l'artista mentre sul rovescio ho disegnato una figura quasi intera, con sullo sfondo un palcoscenico immaginario, in riferimento all'ambiente televisivo».

Un concept molto moderno anche per la scelta dei caratteri con cui sono state realizzate le scritte e per l'utilizzo di elementi decorativi geometrici che vogliono richiamare le luci e le scenografie degli studi televisivi.

«È sicuramente tra i ritratti più difficili che abbia mai realizzato prosegue Petrassi -. In passato ho disegnato Benedetto Croce e Caravaggio, ma mai un'artista contemporanea». «È stato coinvolgente disegnare la moneta omaggio alla Carrà conclude perché è un personaggio che fa parte dell'immaginario collettivo. Ricorda la mia infanzia e poi la vita di tutti noi. È stato emozionante, piacevole, perché è stata una persona che anche attraverso la televisione trasmetteva umanità, simpatia, ed era anche una brava cantante. È stato interessante sia umanamente che professionalmente. Ma anche complesso conclude Petrassi perché le aspettative per un personaggio così celebre sono sempre altissime». Non resta che partire con il countdown.

E intanto accontentarsi delle fotografie della moneta.

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