La serie Tipi italiani arriva oggi alla 500ª puntata. Non era mai accaduto nella storia del giornalismo che un quotidiano pubblicasse per 500 settimane consecutive - a parte le inevitabili pause dovute a ferie, malattie o lutti dell’autore, da 11 anni sempre lo stesso - un’intera pagina di intervista con personaggi sconosciuti al grande pubblico (quelli famosi non superano infatti l’8% del totale). La prima puntata uscì il 23 giugno 1999. Titolo: «Jò Melanzana, il gigolò della Valsugana». Tutte insieme le 500 interviste raggiungono una lunghezza quasi doppia rispetto a quella della Bibbia: circa 8 milioni di battute. Il primato non poteva sfuggire al Guinness World Records , pubblicato dal 1955 in oltre 100 Paesi (in Italia da Mondadori), che con più di 3 milioni di copie vendute ogni anno in 25 lingue è il libro più diffuso al mondo dopo le Sacre Scritture. «Si tratta di un record interessante e incredibile, che attualmente non esiste», ci ha scritto da Londra il giudice ufficiale Marco Frigatti, dal 2003 vicepresidente della corporate Guinness World Records .
«Ho chiesto al mio team di ricercatori nella categoria mass media di valutare la possibilità d’istituire questa nuova categoria, interviste, in vista dell’omologazione del primato». Il Giornale festeggia intervistando un «tipo italiano» assai particolare: il suo direttore, Vittorio Feltri.Nella foto: Stefano Lorenzetto, la "firma" di Tipi italiani