Di azzardo in azzardo, dalla scala reale, al bluff alla minaccia, in questo caso molto reale, dei mitra spianati in faccia. È stata una maxi rapina quella avvenuta ieri durante un torneo di poker che si tiene a Berlino. Qui un commando di banditi, armati di tutto punto, ha fatto irruzione nel Grand Hyatt Hotel, dove era in corso un torneo internazionale di poker. Il bottino racimolato dai malviventi è ingente: 800mila euro spicciolo più spicciolo meno.
Alla vista delle armi tra giocatori e spettatori è stato il fuggi fuggi, qualcuno è rimasto addirittura ferito mentre cercava di darsela a gambe. Niente di grave se non per lo spavento e la perdita del gruzzolo.
I banditi hanno minacciato il personale di sicurezza del torneo. Sarebbero stati in sei - secondo i racconti dei tanti testimoni - armati di kalashnikov e granate, e lazione è stata tutto sommato semplice: raccogliere a piene mani le puntate dei giocatori sui tavoli.
Quattro dei rapinatori sono entrati nel grande albergo sulla centralissima Potsdamer Platz, gli altri facevano il palo. Tutti sono poi scappati verso il centro commerciale della piazza, colmo di turisti, e sono quindi fuggiti su un paio di automobili che li attendevano.
Un colpo pulito, rapido compiuto da veri professionisti. Che non hanno avuto bisogno di ricorrere alla violenza nemmeno di fronte allunico intoppo che gli si è presentato. Una guardia di sicurezza dellhotel era infatti riuscita a bloccare un malvivente ma lintervento dei complici ha risolto il «problema». Luomo è stato neutralizzato con una botta in testa e il rapinatore se lè data a gambe.
Al torneo, organizzato dallEuropean poker tour (Ept) e lungo 5 giorni, partecipavano 945 giocatori: si tratta della più importante gara del gioco dazzardo organizzata in Germania. Premio in palio, un milione di euro.
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