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I carabinieri recuperano sette quadri e due mosaici

(...) molti preziosi e alcuni dipinti del ’700, riconducibili a pittori liguri. Tra questi anche un Giovanni Raffaele Badaracco. I carabinieri sono però riusciti, grazie alle tracce lasciate dai ladri, a rinvenire il bottino tra le colline di Sant'Ilario. Una volta entrati in casa, è scattato l'allarme - spiega Salvatore Di Stefano, capitano dei carabinieri del Nucleo Tutela e Patrimonio Cultura di Genova -. Sono scattate immediatamente le indagini, grazie alle quali è stato possibile rinvenire i quadri abbandonati all'aperto tra gli alberi e i muretti a secco della collina di Sant'Ilario. Essendo molto ingombranti erano stati lasciati lì con l'intento preciso di recuperarli in un secondo momento. Ma i segni lasciati dai rapinatori - sicuramente non professionisti -, tra gli alberi, i rami secchi caduti a terra e quelle sull'erba, hanno permesso in breve tempo ai carabinieri di recuperarli. Il valore dei dipinti si aggira intorno ai 350mila euro. Nell'ambito della stessa operazione - a cui ha partecipato anche il maresciallo dei carabinieri Sergio Carbone, comandante della stazione dei carabinieri di Nervi -, è stato possibile recuperare anche due mosaici, rubati all'interno dell'ex sede dell'Arpal. Qui le opere - per un valore stimato intorno ai 10mila euro -, erano state addirittura sradicate dai muri, alla fine di agosto. Il bottino è stato ritrovato dagli uomini dell'arma in un magazzino a Molassana.
A insospettire i carabinieri è stato un furgone posizionato proprio davanti all'ingresso. Tramite il controllo della targa sono riusciti a risalire alla ditta e a recuperare i mosaici. Per quest'ultima rapina sono stati identificati e denunciati per furto aggravato tre operai italiani (età 35, 40 anni). Gli uomini accusati, avevano precedentemente lavorato per un breve periodo nell'azienda dell'Arpal. I mosaici, anch'essi di matrice ligure, verranno momentaneamente trattenuti all'interno della stazione dei carabinieri in via Santa Chiara, e poi restituiti all'Arpal.

Gli uomini del Nucleo Tutela Patrimonio hanno voluto comunque sottolineare: «Che grazie a specifiche azioni investigative avviate soprattutto nel periodo estivo, è stato possibile recuperare molte opere pittoriche di elevato valore storico. I furti rispetto agli anni precedenti hanno subito un sensibile calo, si registra infatti una diminuzione in ambito regionale pari al 50 per cento».

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