Se Maometto non può andare alla montagna è il caso che la montagna vada da Maometto. Questo antico detto, alquanto rimaneggiato, vale per i concerti che lUmanitaria ha organizzato nellhinterland a cominciare dal doppio appuntamento a Trezzano e Buccinasco con due giovanissimi artisti. «Meno di cinquantanni in due, ma la loro musica è adulta» strilla il titolo delle due manifestazioni.
Il primo appuntamento è per domani con la violinista Silvia Mazzon e il pianista Alessandro Taverna che si svolge a Trezzano, al Centro «Carlo Alberto Dalla Chiesa». Sabato gli stessi artisti, si esibiscono alla Cascina Robbiolo di Buccinasco. Sempre alle 21. Questi concerti organizzati dallUmanitaria, diversamente a quelli che si svolgono in sede a Milano, sono del tutto gratuiti. Le manifestazioni rappresentano il fiore allocchiello dellantica Società Umanitaria che, dalla sua fondazione, cerca di creare spettatori e dare buona musica al maggior numero di utenti. È un modo nuovo - spiegano i promotori dei concerti- di concepire lorganizzazione musicale sul territorio ma, soprattutto, una possibilità in più che si offre ai giovani talenti di farsi lesperienza necessaria per affrontare sempre più preparati, la vita concertistica che li attende». I veneziani Silvia Mazzon e Alessandro Traverso (rispettivamente classe 1984 e 1983) hanno scelto due programmi simili ma diversi dove primeggia Beethoven, ma anche Schumann e Brahms, senza dimenticare Mozart, Franck, Szymanowsky e Joachim.
Silvia Mazzon e Alessandro Taverna
Domani a Trezzano ore 21
Sabato a Buccinasco ore 21
Ingressi gratuiti
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.