I fantastici 5 della Laguna

D iciamo la verità: cinque su venti è una bella percentuale. Che piaccia o no la lista degli artisti selezionati dal duo Beatrice&Beatrice per il nuovo padiglione italiano alla Biennale di Venezia, certo è che Milano la fa da padrone, a conferma che la nostra città, sotto il profilo della creatività e del mercato artistico, non teme rivali. I nomi sono abbastanza eterogenei e, come si vede dai profili, spaziano dalla pittura, alla fotografia, alle nuove tecnologie, alle installazioni. Chi conosce l’ambiente artistico milanese sa pure che la scelta ha lasciato sul terreno «cadaveri eccellenti», ma sarebbe arduo pensare che i cinque rappresentino effettivamente quanto di meglio offre la piazza. Ma si sa che in questi casi le scelte curatoriali dipendono da fattori diversi, come il gusto personale e i rapporti con le gallerie.

E la rappresentanza milanese sarebbe da considerare ancor più ampia se si considera che buona parte dei rimanenti artisti fa riferimento a mercanti sotto la Madonnina. In bocca al lupo, dunque, perchè Venezia è il palcoscenico più ambito; e anche il trampolino per far decollare prezzi e quotazioni...