«Con i finanziamenti alle scuole private lo Stato risparmia»

Con una lettera consegnata dall’assessore all’Istruzione della Regione Lombardia, Gianni Rossoni a una delegazione di genitori, lavoratori e gestori della scuole paritarie dell’infanzia, insieme con i rappresentanti della Federazione Italiana Scuole Materne, che hanno indetto una manifestazione in piazza Duca D’Aosta, davanti alla Stazione Centrale, il presidente della Lombardia Roberto Formigoni chiede che lo Stato reintegri le risorse tagliate a questi istituti. «Voi sapete - scrive il governatore Formigoni - quanto mi sia caro il tema dell’educazione e quanto sia stato fatto, anche con un impegno diretto del sottoscritto, per la parità scolastica. Progetto e obiettivo che necessitano di essere perseguiti ecompletati anche attraverso una vera e reale parità economica, per realizzare un autentico pluralismo educativo, favorire quindi la libertà di scelta da parte delle famiglie e migliorare l’intero sistema educativo nazionale».
«Coerentemente con la mozione approvata dal Consiglio regionale della Lombardia - prosegue Formigoni nella missiva - la giunta regionale, nell’ambito della predisposizione e della successiva discussione della delibera di assestamento di bilancio, proporrà al Consiglio regionale il reintegro delle risorse per il contributo alle scuole dell’infanzia autonome. Anticiperemo alle scuole la possibilità di presentare le domande di contributo regionale per poter erogare i finanziamenti il prima possibile».
L’assessore Rossoni avrà inoltre il compito di attivare un confronto tra la rappresentanza delle scuole dell’infanzia autonome e quelle dei Comuni, per individuare comportamenti uniformi del Comuni lombardi per quanto riguarda il finanziamento delle scuole e le modalità per favorire l’integrazione dei bambini disabili. Al termine di questo percorso sarà dunque possibile eliminare disparità e incongruenze nell’ambito del sistema educativo regionale, attorno a un unico e condiviso modello di crescita e di sviluppo.

«La forte riduzione dei bilanci di Regione ed enti locali - sottolinea ancora Formigoni - rende in effetti sempre più difficile continuare a garantire il reale, tangibile e concreto sostegno alle vostre scuole; ma proprio in questi momenti siamo tutti chiamati a fare scelte importanti, e al riguardo ritengo che le scuole dell’infanzia debbano essere una priorità». «Infine - conclude Formigoni - farò quanto nelle mie possibilità istituzionali e personali perchè lo Stato reintegri integralmente i 539 milioni di euro da destinare alle scuole paritarie».