I fratelli dog sitter che fanno innamorare i clienti quattrozampe

Due ecuadoriani sono diventati famosi in tutta Genova per la loro abilità nel condurre anche gruppi di dieci cani

I fratelli dog sitter che fanno innamorare i clienti quattrozampe

Tanti annunci in internet, nelle bacheche all'università e in ogni angolo delle strade della città di persone, studenti, giovani che si propongono come dogsitter.
La maggior parte dei genovesi, però, vuole il meglio per il proprio cane, non fa più caso agli annunci e sceglie i dogsitter per eccellenza, due fratelli sudamericani che praticano questo mestiere ormai da parecchi anni.
Passeggiano per le vie del centro, a Castelletto, a Villa Gruber, nei parchi dell'Acquasola con al guinzaglio almeno dieci cani di ogni razza, di ogni colore, di ogni bellezza. Tutti che seguono disciplinatamente gli ordini del proprio capobranco.
Proprio così, questi due ragazzi sono i capibranco. Non solo portano a passeggio i cani ma parlano con loro, fanno capire loro chi comanda e come comportarsi. Con questo metodo, in soli due giorni, anche il cane meno educato diventa un cane modello.
Altro che l'uomo che sussurrava ai cavalli, loro sono i ragazzi che parlano con i cani.
Non svelano il loro segreto né le loro tecniche per l'educazione del cane ma i risultati sono eccellenti ed eclatanti, i cani delle razze considerate più pericolose non mordono più, diventano cani felici, imparano a stare in gruppo, a giocare insieme agli altri, a condividere con tutti cibo e giochi.
Non si vedranno mai scene come quelle che si vedono per la strada, padroni che cambiano marciapiede per non far incontrare il proprio cane con un altro, morsi e piccole risse, con i due dogsitter sudamericani i cani stanno tutti insieme armoniosamente, mai un litigio, mai una trasgressione.
Il rapporto che si crea tra il cane e questi ragazzi va al di là del rispetto, è vero e proprio amore reciproco.
Il cane miglio amico dell'uomo? I questo caso si parlerà di miglior amante. Ci sono cani che aspettano il dogsitter tutte la mattine davanti la porta di casa, proprio come fanno i bambini con la tata, la gioia nei loro occhi quando arriva il loro prescelto, una piccola delusione quando invece arriva il fratello.
Anche i cani hanno le loro preferenze.

Altri cani, invece, anche i più affezionati al proprio padrone, non vogliono più tornare a casa, preferiscono il loro capobranco e giocare intere giornate ai giardinetti al calore della propria casa. Non sapremo mai tutte le regole del mestiere ma ciò che si capisce è il grande amore per gli animali e la forte passione per il proprio lavoro che i due ragazzi possiedono.

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