I milanesi e la Liguria. Un amore che non conosce confini (e nasconde i difetti)

È vicina come il Lario, ma l'autostrada per raggiungerla è impercorribile. È cara e l'accoglienza talvolta non è festosa, ma non la si abbandona mai...

I milanesi e la Liguria. Un amore che non  conosce confini  (e nasconde i difetti)
00:00 00:00

I milanesi e la Liguria, un amore che non conosce confini. Cambiano i tempi e il clima ma il mare di Liguria è sempre lì, vicino quasi come il Lario, ma con quel profumo di salsedine in aggiunta che non guasta mai.

In aggiunta, a dire il vero, ci sarebbero anche i prezzi, (come l'affitto di lettino e ombrellone a Paraggi) ma questa è un'altra storia. Quasi intuitivo, quindi, che il milanese ami la Liguria, un po' controintuitivo che continui ad andarci nonostante il caro prezzi, l'accoglienza non sempre festosa e le code proverbiali.

Già, le code: autostrade quasi impeccabili fino ai Giovi o al Turchino paiono sbriciolarsi appena annusano la salsedine e costringono gli automobilisti (tutti, ma i milanesi, si sa, hanno poca pazienza e zero tempo da perdere) a surfare tra cantieri, rallentamenti, persino uscite dall'autostrada e rientri al casello successivo. Parziale consolazione: sulla mitica «Serravalle» la differenza tra l'autostrada (ex strada provinciale) e la statale dei Giovi è minima e il vero milanese, costretto a lasciare la prima per ritrovarla, come detto, più a valle, spesso neanche si accorge della differenza.

Pochi angoli della Liguria sono al riparo dall'invasione di massa milanese e brianzola: forse l'estremo Ponente da Imperia al confine italo-francese, perché troppo lontano e il Levante dopo Sestri perché scomodo da raggiungere in macchina. Non tutti i milanesi possiedono barche ma quasi tutti detestano il treno come mezzo di trasporto, (forse, con buona pace del sindaco Sala, perché non è così facile parcheggiarlo sotto casa). E poi le Cinque Terre sono più per i turisti tedeschi o per gli americani con le camice a fiori.

Sempre di moda, invece, il Ponente fino ad Alassio, perfetto per chi ama le spiagge sabbiose o al più con un po' di ghiaia. Tanti anche i locali notturni sul mare tipo L'Essaouira Club ad Albenga.

Il mare più bello di tutta la Liguria sarebbe (stavolta a dirlo sono i genovesi, quindi tendiamo a fidarci) proprio nella zona di Noli e Varigotti.

Ma il luogo più iconico e rappresentativo del milanese in vacanza è ancora oggi il Tigullio, nella Riviera di Levante. La Portofino dei vip, la Rapallo cara a Nietzche e ad Ezra Pound, con il lungomare fin de siècle, gli albergoni liberty e il Castello. Da ricordare almeno gli storici stabilimenti balneari Excelsior e Porticciolo. In quest'ultimo fecero il bagno anche Michelle Morgan e Marcello Mastroianni in una scena del film Racconti D'Estate. La vera perla milanese del Tigullio, tuttavia, è, da anni, sua maestà Santa Margherita. Da qui in avanti semplicemente «Santa».

A Santa c'è tutto: la spiaggia di sabbia nella frazione di Paraggi dove il mare è sempre trasparente (merito anche dei lecci e pini che circondano la baia e creano magici riflessi verdi nell'acqua). A Paraggi c'è anche lo stabilimento balneare più caro d'Italia. Se siete in ritardo con la rata del mutuo ma volete fare lo stesso un tuffo nella baia a costo zero, sappiate che si può fare. Oltre a una minima porzione di spiaggia libera soffocata fra i Bagni Fiore e i Bagni Bosetti, potete provare la cosiddetta «piattaforma», ben dieci metri quadrati di scoglio piatto con scaletta per scendere in acqua e risalire senza preoccuparsi di affrontare pendii scoscesi, oppure tuffarvi dalla minuscola baia del cannone a Portofino.

A proposito, forse quest'ultimo non andrebbe frequentato per cene o aperitivi (le recensioni sono pessime) ma chi ama la macchia mediterranea non si perda la passeggiata a piedi fino al faro con vista sui due lati del monte. Insomma, come cantava De Gregori, «nessuno si senta escluso».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica